Le nuove funzionalitaฬ della piattaforma Ve.R.A di INPS, rilasciate il 24 giugno, consentono alle aziende e agli intermediari una gestione anticipata delle situazioni di irregolaritaฬ e delle evidenze che possono incidere sugli esiti delle verifiche di regolaritaฬ contributiva. Lโattivazione degli interventi finalizzati alla normalizzazione delle posizioni contributive con particolare riguardo a quelle che presentano maggiore complessitaฬ eฬ demandata alle sedi territoriali dellโIstituto.
Imprese, INPS: arriva il pre-Durc
Il Durc, come forma di controllo finalizzato alla repressione di fenomeni di evasione ed elusione, ha determinato, finora, una gestione connotata da procedimenti di tipo sanzionatorio.
Con queste nuove funzionalitaฬ garantite dal servizio ma soprattutto grazie alle relazioni tra Istituto, aziende e intermediari attraverso piuฬ puntuali dinamiche di collaborazione proattiva, si potraฬ incidere in modo sostanziale su tale procedimento, allโinsegna di una maggiore trasparenza e condivisione delle responsabilitaฬ. Cioฬ consentiraฬ di fornire un piuฬ elevato livello di servizio in grado di dare adeguate risposte agli attori del sistema, in particolare nellโambito della contrattualistica pubblica e privata noncheฬ per le erogazioni di contributi, benefici e agevolazioni.
Per il Presidente dell’INPS, Gabriele Fava, lโintroduzione di queste nuove funzionalitaฬ โSegna una svolta nel rapporto con le imprese e gli intermediari, nel rispetto dei ruoli ma allโinsegna della piena collaborazione. Grazie alle nuove funzionalitaฬ della piattaforma puntiamo ad una maggiore semplificazione, ma soprattutto a prevenire eventuali criticitaฬ. Questo per evitare che le aziende si trovino con un Durc negativo che possa compromettere la continuitaฬ delle loro attivitaฬโ. In questo gli intermediari sono, per Fava, di grande aiuto per garantire servizi piuฬ efficienti ai cittadini.
La piattaforma Ve.R.A. e il suo funzionamento sono simili a โUn grande armadio proattivo con tanti cassetti che corrispondono a gestioni diverseโ, spiega Antonio Pone, Direttore centrale Entrate e vicedirettore generale INPS. โLo strumento, proprio percheฬ proattivo, permette in buona sostanza di aprire i cassetti in cui si annida l’irregolaritaฬ e di sanarla tempestivamente attraverso l’intervento di un soggetto delegato. Altra funzionalitaฬ, che fa parte della piattaforma, eฬ il Simula Durc, che mostra alcuni aspetti rilevanti per conoscere eventuali anomalie per il Documento unico di regolaritaฬ contributivaโ.
Ricordiamo che questa Piattaforma eฬ un progetto che consente appunto la verifica e la gestione interattiva della regolaritaฬ contributiva e si inserisce nellโambito delle attivitaฬ di innovazione tecnologica e trasformazione dei processi e di miglioramento della User Experience, previste dai progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In questo senso la parola chiave eฬ interazione: tra le aziende, i loro intermediari e lโIstituto che, attraverso dinamiche di collaborazione proattiva, potranno assicurare al contribuente il possesso del Durc senza soluzione di continuitaฬ.
Lโattivazione del processo di gestione interattiva dellโeventuale situazione di irregolaritaฬ, gestita attraverso la funzionalitaฬ โpre-Durcโ, prevede, lโinvio allโintermediario, titolare di specifica delega master, della notifica via PEC, e-mail o SMS, 30 o 15 giorni prima della scadenza del Durc regolare, di un ticket collegato alla verifica Ve.R.A. generata in automatico dal sistema.
Tutto cioฬ realizzeraฬ un significativo cambiamento nei rapporti tra lโIstituto e gli intermediari, ridefiniti secondo logiche spiccatamente consulenziali, per orientare il contribuente nel processo di regolarizzazione che favoriraฬ lโoperativitaฬ delle imprese e lo sblocco delle erogazioni subordinate al possesso del Durc.