Il presidente dellโInail,ย Fabrizio DโAscenzo, questa mattina a Roma, presso lโAula del Palazzo dei Gruppi parlamentari in via di Campo Marzio, ha presentato alla Presidenza della Camera dei deputati, al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali,ย Marina Calderone, e alle altre autoritร presenti la Relazione annuale 2023 dellโIstituto, che illustra lโandamento di infortuni e malattie professionali, il bilancio delle attivitร svolte negli ambiti della ricerca, della prevenzione, della riabilitazione e degli investimenti, e la strategia per affrontare le sfide del futuro in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Inail: nel 2023 in calo denunce infortunio sul lavoro (-16,1%) e incidenti mortali (-9,5%)
Alla presenza dei consiglieri di amministrazioneย Danilo Battista,ย Nunzia Catalfo,ย Caterina Grilloneย eย Maurizio Millico, del direttore generaleย Marcello Fioriย e del presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza,ย Guglielmo Loy, DโAscenzo ha sottolineato che โla Relazione annuale rappresenta unโoccasione importante per inquadrare le attivitร svolte in una prospettiva strategica, che mira a contrastare lโangosciante fenomeno degli incidenti sul lavoro. Solo valorizzando un processo virtuoso basato sullโattivazione corale delle leve che riducono il rischio infortunistico da parte degli attori del welfare โ istituzioni, parti sociali, pubbliche amministrazioni, associazionismo, soggetti del sistema prevenzionale โ si sarร in grado di rilevare nel tempo trend decrescenti del fenomenoโ.
โQuesta azione comune โ ha aggiunto il presidente dellโInail โ potrร innestarsi sulla pluralitร di iniziative che abbiamo adottato, dallโerogazione di finanziamenti alle aziende che innovano impianti e processi produttivi in logica di prevenzione alla premialitร di matrice assicurativa per le imprese che investono in sicurezza, dalle attivitร di informazione e formazione volte a innalzare i livelli di conoscenza e consapevolezza del rischio alla valorizzazione della ricerca, che deve saper trasferire i risultati dellโinnovazione al mondo produttivoโ. Altrettanto importante รจ โlโintensificazione dei rapporti di collaborazione col sistema datoriale, mediante lโapporto consulenziale qualificato, il potenziamento della funzione di vigilanza sulla regolaritร del rapporto assicurativo e lo sviluppo di un ecosistema di comunicazione originale, capace di individuare un linguaggio chiaro, corretto, comprensibile ed efficace per il pieno dispiegamento dei diritti di cittadinanzaโ.
INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI
Dallโanalisi dellโandamento infortunistico e tecnopatico, a cui la nuova Relazione annuale dedica un focus di approfondimento specifico, emerge che nel 2023 le denunce di infortunio hanno registrato una diminuzione sia dei casi in complesso sia di quelli mortali rispetto allโanno precedente.
Nel dettaglio, gli infortuni denunciati sono stati oltre 590mila (-16,1% rispetto ai circa 704mila del 2022), di cui 1.147 con esito mortale (-9,5% rispetto ai 1.268 del 2022). Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono provvisoriamente 375.578 (pari al 64% delle denunce), di cui il 18,1% avvenuti โfuori dallโaziendaโ, cioรจ โin occasione di lavoro con mezzo di trasportoโ o โin itinereโ, nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro. Gli infortuni mortali accertati sul lavoro sono, al momento, 550 (il 48% delle denunce), di cui oltre la metร (52,2%) โfuori dallโaziendaโ.
Le denunce di malattie professionali sono state oltre 72mila, in aumento del 19,8% rispetto al 2022. Questo incremento era comunque atteso dopo la forte flessione che, a causa della pandemia da Covid-19, ha caratterizzato sia il 2020 (quando sono pervenute circa 45mila denunce) sia, in minor misura, il 2021 (poco piรน di 55mila casi). Le denunce riguardano le malattie e non i soggetti ammalati, che sono circa 49mila. Per un singolo lavoratore afflitto da diverse patologie, infatti, possono essere protocollate piรน denunce.
BILANCIO E RISULTATI DI GESTIONE
I dati del consuntivo 2023 mostrano segno positivo sia in termini finanziari che economici e confermano, superato il triennio dalla revisione della tariffa dei premi, la tenuta della gestione assicurativa anche in situazioni critiche come lโemergenza pandemica.
Le entrate di competenza ammontano a 12 miliardi e 440 milioni di euro, in aumento del 6% rispetto al dato di consuntivo del 2022 (11 miliardi e 707 milioni), di cui nove miliardi e 387 milioni per entrate contributive, in crescita del 7% rispetto al dato di consuntivo del 2022 (otto miliardi e 774 milioni).
Le uscite di competenza si sono attestate a nove miliardi e 371 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto ai nove miliardi e 100 milioni del 2022, con prestazioni economiche erogate a infortunati e tecnopatici (rendite, indennitร per inabilitร temporanea, altri assegni e sussidi assistenziali) pari a cinque miliardi e 251 milioni di euro. La maggior parte riguarda i pagamenti delle prestazioni permanenti (rendite), pari a quattro miliardi e 608 milioni e stabili rispetto al 2022. Le riserve tecniche ammontano a circa 36 miliardi di euro.
ESTENSIONE DELLA COPERTURA INAIL
Il decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023, convertito con modificazioni dalla legge n. 85 del 3 luglio 2023, ha disposto per lโanno scolastico e accademico 2023-2024 lโestensione della copertura assicurativa Inail agli studenti e al personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore, ammettendo alla tutela non solo gli infortuni occorsi durante esperienze tecnico-scientifiche, esercitazioni pratiche o esercitazioni di lavoro, come previsto dal Testo unico, ma anche gli infortuni avvenuti nello svolgimento delle attivitร di insegnamento-apprendimento dei docenti e degli studenti delle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado, compresi gli alunni delle scuole dellโinfanzia. Con il decreto legge n. 113 del 9 agosto 2024 questa misura รจ stata prorogata anche per lโanno scolastico 2024-2025.
Dal primo luglio 2023, inoltre, รจ operativa la riforma del lavoro sportivo di cui al decreto legislativo n. 36 del 28 febbraio 2021. A seguito del completamento del quadro normativo di riferimento, รจ stata modificata la disciplina dellโobbligo assicurativo Inail dei lavoratori sportivi, prevedendo tra lโaltro lโestensione della tutela di cui allโart. 5 del decreto legislativo n. 38 del 23 febbraio 2000 (assicurazione dei lavoratori parasubordinati) ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale, resi in favore delle societร e associazioni sportive dilettantistiche, delle federazioni sportive nazionali, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni o dal Comitato italiano paralimpico.
In relazione allโassicurazione degli infortuni dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, lโIstituto ha gestito la fase transitoria prevista fino al 31 dicembre 2023 dalla legge n. 234 del 30 dicembre 2021. Dal primo gennaio 2024 questi lavoratori sono rientrati nel regime assicurativo ordinario previsto per i lavoratori tutelati dallโassicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
ATTIVITร DI CONTROLLO DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
Nellโambito dellโazione di controllo amministrativo per la verifica di congruitร nella corresponsione dei premi di assicurazione e per il contrasto allโevasione, gli ispettori Inail hanno definito 8.739 pratiche per accertamenti presso le aziende avviati nel 2023 e in anni precedenti. Le aziende irregolari sono risultate essere 8.191, pari al 93,73% delle aziende ispezionate, un risultato ottenuto attraverso il sistema di business intelligence, che ha consentito di indirizzare efficacemente lโattivitร di vigilanza utilizzando informazioni presenti nelle banche dati interne ed esterne. Grazie a questi controlli sono stati regolarizzati 44.009 lavoratori, di cui 1.708 in nero, e sono stati accertati e richiesti premi per oltre 91,1 milioni di euro.
Anche nel 2023 lโIstituto ha registrato gli effetti della significativa carenza di personale assegnato alla funzione di vigilanza. Allo scorso 31 dicembre, infatti, la forza ispettiva era pari complessivamente a 200 unitร , 10 in meno rispetto allโanno precedente. Lโassunzione di 111 nuovi ispettori, autorizzata dal decreto legge n. 63 del 15 maggio 2024, convertito con modificazioni dalla legge n. 10 del 12 luglio 2024, a partire da questโanno รจ perรฒ destinata a migliorare i risultati dellโattivitร di vigilanza.
PRESTAZIONI
Al 31 dicembre 2023 lโIstituto ha registrato 618.594 rendite in gestione per inabilitร permanente e ai superstiti, in calo del 2,26% rispetto alle 632.892 dellโanno precedente. Le rendite di nuova costituzione sono circa 18.927, il 13,36% in piรน rispetto alle 16.697 del 2022. Al fine di migliorare il servizio di sostegno psicologico agli assistiti, ai loro familiari e ai superstiti, il 16 ottobre 2023 รจ stato sottoscritto un protocollo dโintesa con il Consiglio nazionale dellโOrdine degli psicologi che permette allโIstituto di avvalersi, sulla base di tariffe standardizzate, di professionisti laureati in psicologia e specializzati in psicoterapia.
In attuazione dellโAccordo quadro del 2012, nel 2023 รจ proseguito il coinvolgimento delle Regioni per lโerogazione di prestazioni riabilitative integrative rispetto a quelle garantite dal Servizio sanitario nazionale in favore dei disabili da lavoro. Alla data dello scorso 31 dicembre gli accordi contrattuali stipulati dallโIstituto con strutture sanitarie pubbliche o private accreditate erano 417, grazie ai quali sono state erogate 670.276 prestazioni in favore di 18.687 assistiti per una spesa pari a circa 11 milioni di euro, in aumento del 19,15% rispetto al 2022.
Nel 2023 le prestazioni riabilitative erogate in forma diretta dal Centro protesi di Vigorso di Budrio con le filiali di Roma e Lamezia Terme, dal Centro di riabilitazione motoria di Volterra e dagli 11 centri di fisiokinesiterapia attivi in cinque regioni sono state 145.332 e hanno riguardato 4.260 assistiti. Le prestazioni di assistenza protesica erogate dal Centro protesi, dalle sue filiali e dai suoi Punti di assistenza dislocati sul territorio nazionale sono state 5.831 e hanno interessato 4.024 assistiti, di cui 2.728 infortunati sul lavoro e 1.296 tra assistiti del Servizio sanitario nazionale e privati. Con riferimento allโerogazione di ausili per la mobilitร e altri dispositivi tecnici, si sono registrate 4.394 prestazioni che hanno interessato 2.484 assistiti.
Nellโambito della sinergia con il Comitato italiano paralimpico (Cip), 450 assistiti Inail hanno partecipato a corsi di avviamento allo sport e altri 500 sono stati coinvolti nei campus o hanno partecipato agli open day organizzati dal Cip in tutta Italia. Il 21 aprile 2023, inoltre, รจ stato sottoscritto il primo protocollo operativo che prevede la sperimentazione del Piano individuale terapeutico sportivo (Pits) quale parte integrante del Piano riabilitativo individuale (Pri) previsto dai protocolli di riabilitazione socio-sanitaria.
LโInail sostiene anche progetti e interventi personalizzati per il superamento e lโabbattimento di barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, lโadeguamento e lโadattamento delle postazioni di lavoro e per la riqualificazione professionale, mirati alla conservazione del posto o allโinserimento in nuova occupazione dei disabili da lavoro. Nel 2023 si รจ inoltre conclusa la prima procedura per il finanziamento di progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa.
Questa iniziativa, finalizzata a incentivare la diffusione tra i datori di lavoro e i lavoratori di una cultura condivisa sulle tutele previste dallโordinamento per garantire la paritร dei diritti dei lavoratori con disabilitร , ha coinvolto circa settemila partecipanti. Il nuovo avviso pubblico pubblicato lo scorso 28 dicembre, con cui sono stati messi a disposizione altri due milioni e mezzo di euro, prevede che alle iniziative formative e informative possano partecipare anche i soggetti in cerca di nuova occupazione.
PREVENZIONE E SICUREZZA
Con i bandi Isi, divenuti ormai una componente strutturale delle politiche di prevenzione dellโInail, a partire dal 2010 sono stati stanziati oltre tre miliardi e mezzo di euro a fondo perduto per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che hanno permesso il finanziamento di piรน di 46mila progetti.
Lโedizione 2023, che ha messo a disposizione 508,4 milioni di euro, ha introdotto diverse novitร con lโobiettivo di migliorare lโefficacia degli interventi realizzati e di semplificare la procedura di accesso al contributo. Oltre alla rimodulazione dei cinque assi di finanziamento in cui sono suddivisi i fondi, รจ stata aumentata lโincidenza degli interventi ad alto contenuto tecnologico, privilegiando progetti che prevedono la sostituzione di macchine obsolete con analoghi dispostivi che rispettino gli standard di sicurezza della normativa europea, ed รจ stata dedicata una speciale attenzione alle micro e piccole imprese che operano nei diversi settori dellโindustria manifatturiera.
Con lโasse Agricoltura, in particolare, tra il 2016 e il 2022 i progetti presentati dalle imprese agricole per accedere ai fondi destinati alla sostituzione di trattori e macchinari con mezzi moderni, piรน sicuri e meno inquinanti sono stati oltre 28mila e circa 6.300 quelli ammessi al finanziamento. Il bando 2023 ha portato lo stanziamento a 90 milioni di euro, 55 in piรน rispetto alle edizioni precedenti, con lโobiettivo di ammettere un maggior numero di imprese agricole al contributo, aumentando anche la portata degli interventi realizzati.
LโInail sostiene le aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso lโoscillazione del tasso medio di tariffa. Nel 2023 le aziende che hanno beneficiato della riduzione del tasso di premio per prevenzione sono state quasi 28mila, per un risparmio complessivo di oltre 178 milioni di euro. Con il bilancio di previsione 2024 รจ stato fissato un aumento fino a 200 milioni di euro delle risorse da destinare a questo intervento.
Nel corso dellโanno sono proseguite, inoltre, le attivitร legate ai finanziamenti di interventi formativi e informativi e le iniziative per la promozione e lo sviluppo della cultura della sicurezza. Il Forum della prevenzione โMade in Inailโ, in particolare, nellโarco di sette mesi ha toccato tutte le regioni italiane per presentare il Piano triennale della prevenzione 2022-2024 e promuovere il confronto con istituzioni, enti locali e parti sociali sulle strategie piรน efficaci di contrasto agli infortuni e alle malattie professionali.
Nel 2023 รจ stato stipulato lโaccordo quadriennale tra lโInail e la Scuola nazionale dellโamministrazione, con lโobiettivo di realizzare programmi formativi per la promozione della cultura della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro della Pa, e altre iniziative formative in materia di prevenzione hanno interessato 700 ispettori tecnici appena assunti dallโIspettorato nazionale del lavoro (Inl) e 30 impiegati tecnico-amministrativi di Sapienza Universitร di Roma.
Tra le collaborazioni istituzionali rientrano la convenzione quadro sottoscritta con la Conferenza delle Regioni e Province autonome, che punta a rendere piรน efficaci le attivitร di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali attraverso una maggiore condivisione di dati e informazioni con gli enti territoriali, e lโaccordo quadro con il Ministero della Salute e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che prevede lโaggiornamento costante della base dati โFlussi informativi per la prevenzioneโ, strumento gestionale di sistematizzazione e condivisione delle conoscenze tra Regioni, Dipartimenti di prevenzione delle Asl, Direzioni regionali Inail e Inl.
RICERCA
Nellโambito della sinergia dellโInail con atenei, centri di ricerca, associazioni e organismi scientifici di rilevanza nazionale e internazionale, nel 2023 sono stati gestiti i 70 progetti avviati grazie al Bando ricerche in collaborazione (Bric) 2022, i cui campi dโindagine comprendono la sensoristica, i sistemi di ambient intelligence, i dispositivi innovativi integrati con lโintelligenza artificiale, i sistemi adattativi per lโintegrazione uomo-robot, i mutamenti sociali e demografici, anche in relazione alle nuove modalitร organizzative del lavoro, la sorveglianza delle malattie professionali, lo stress termico e lโesposizione a microplastiche, materiali nanostrutturati e fitofarmaci.
Nel corso dellโanno รจ stata rinnovata la partnership ormai consolidata con lโIstituto italiano di tecnologia (IIT), che ha portato allo sviluppo di ricerche ad alto tasso di innovazione negli ambiti delle nanotecnologie, della sensoristica, dellโintelligenza artificiale, dei dispositivi indossabili e dei robot collaborativi, per la gestione integrata, predittiva e responsabile dei rischi lavorativi. Il progetto ErgoCub, in particolare, punta alla prevenzione del rischio biomeccanico attraverso la realizzazione di un robot umanoide e di una tuta sensorizzata, che permette il monitoraggio in tempo reale sia degli sforzi sia dei movimenti di chi la indossa.
La collaborazione pluriennale avviata con Sapienza Universitร di Roma ha dato vita alla quarta edizione del Master interfacoltร biennale di II livello in Gestione integrata di salute e sicurezza nellโevoluzione del mondo del lavoro, mentre lโaccordo quadro sottoscritto con lโUniversitร degli Studi di Roma โTor Vergataโ prevede la realizzazione di iniziative congiunte in ambito didattico e lo sviluppo di progetti volti a facilitare il collegamento con il mondo produttivo.
Nel 2023 lโIstituto ha avviato il programma della ricerca dellโarea protesico-riabilitativa per il triennio 2023-2025, articolato in 18 progetti focalizzati soprattutto sul tema della bionica, affrontato dal punto di vista delle tecniche chirurgiche, delle tecnologie e dei dispositivi, dei protocolli riabilitativi, e dellโimpatto sui professionisti sanitari e sui pazienti nella dimensione bio-psico-sociale. Il programma, con le sue ricadute concrete sulla vita delle persone destinatarie della tutela, testimonia la volontร dellโInail di innalzare il livello qualitativo delle prestazioni rivolte ai propri assistiti, non applicando soltanto quanto di meglio offre il mercato dei dispositivi medici e delle tecnologie riabilitative, ma partecipando attivamente agli sviluppi tecnologici.
Tra le iniziative di diretto impatto sulle imprese spicca il Bando innovazione tecnologica (Bit), pubblicato alla fine del 2022 e promosso in sinergia con il centro di competenza Artes 4.0, attraverso il quale lโIstituto ha messo a disposizione due milioni di euro per finanziare 17 progetti ad alto tasso di maturitร tecnologica, avviati nel secondo semestre 2023 con lโobiettivo di ridurre il fenomeno infortunistico e tecnopatico e migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
PATRIMONIO
Con riferimento agli investimenti Inail destinati allโedilizia scolastica, sono proseguite le istruttorie tecniche relative ai progetti presentati dagli enti locali coinvolti. Tra quelli in corso di realizzazione, nel 2023 sono stati sottoscritti gli atti di compravendita delle aree e avviate le gare per la realizzazione delle scuole di Modena e Riolo Terme (RA). Per quanto riguarda invece la realizzazione di poli per lโinfanzia, sono stati consegnati due progetti esecutivi dai Comuni di Villafranca di Verona e Bari.
Per lโedilizia sanitaria la legge di bilancio 2024 ha attribuito allโIstituto ulteriori competenze, rendendo strutturale il suo intervento in questo ambito. Nel corso del 2023, in particolare, sono state avviate le istruttorie delle iniziative giร individuate sulla base del Dpcm del 14 settembre 2022 e nel mese di aprile รจ stato concluso lโacquisto di una porzione di edificio giร esistente dellโAzienda ospedaliero-universitaria di Ferrara, in uso allโospedale SantโAnna di Cona.
Sul versante degli investimenti in immobili da destinare a sedi dellโIstituto, รจ stato completato lโacquisto dal Comune di Ancona di un terreno su cui realizzare la nuova sede della Direzione regionale Marche e della Direzione territoriale di Ancona. ร stato inoltre autorizzato lโacquisto di un terreno edificabile a Roma, di proprietร del Campus Bio-Medico, per stabilirvi la nuova sede del Dipartimento Inail di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale.
Nel luglio 2023 รจ stato presentato il progetto di riqualificazione e restauro del complesso monumentale nel quartiere Eur di Roma che dagli anni Cinquanta del secolo scorso ospita lโArchivio centrale dello Stato. Vincolato come bene culturale dal 2004, lโimmobile dal 2015 รจ di proprietร dellโIstituto. Sicurezza, sostenibilitร e restauro estetico sono i tre obiettivi principali del progetto che prevede un investimento di oltre 28 milioni di euro e si svilupperร in due fasi, la prima riguardante la parte esterna dellโedificio e la seconda quella interna.
Per quanto riguarda gli investimenti mobiliari, nel 2023 sono stati acquistati Buoni del tesoro poliennali (Btp) per un valore nominale complessivo di 104 milioni di euro in relazione al rimborso di Btp scaduti e della quota annuale di capitale del Bond Lazio, portando il portafoglio dei titoli posseduti alla data dello scorso 31 dicembre a un valore nominale di circa 999,4 milioni, a fronte di un plafond massimo di un miliardo, autorizzato nel 2015 con decreto del Ministero dellโEconomia e delle Finanze. Con decreto dello scorso 17 gennaio, il Mef ha innalzato il plafond dei titoli detenibili dallโIstituto a due miliardi di euro, che lโInail intende raggiungere nel corso delle annualitร 2024 e 2025. Relativamente alla partecipazione al Fondo QuattroR con 40mila quote, per un valore complessivo di 200 milioni di euro, nel corso dellโanno sono stati richiamati 4,475 milioni di euro, comprensivi sia delle spese di gestione che degli investimenti messi in atto dal Fondo.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALIZZAZIONE
Con il completamento della reingegnerizzazione e digitalizzazione di 53 processi e servizi delle quattro aree istituzionali (Rapporto assicurativo, Prestazioni, Prevenzione, Ricerca), nel 2023 lโInail ha raggiunto il primo target europeo legato allโerogazione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, promuovendo lโevoluzione e lโottimizzazione dei servizi digitali allโutenza.
Un ulteriore risultato raggiunto nel perimetro nazionale dellโinvestimento Pnrr riguarda la realizzazione del โDigital Workplaceโ, una piattaforma che supporta la trasformazione delle modalitร lavorative del dipendente verso una normalitร agile e funzionale ad accrescere lโoperativitร digitale. LโIstituto nel corso del 2023 ha completato il progetto, rendendo disponibile per tutto il personale un unico punto di accesso strutturato da dove avviare e gestire gli applicativi digitali di lavoro.
Nel corso dellโanno si รจ consolidato anche lโutilizzo da parte dellโutenza esterna dello Sportello digitale, che ha permesso la gestione completa da remoto di circa il 60% degli appuntamenti confermati tramite lo strumento. Nellโottica del miglioramento continuo dei servizi, nel 2023 รจ stato anche attivato il โmodello partecipativo delle sediโ, un percorso di relazione e interazione diretta con le strutture territoriali Inail finalizzato a realizzare forme di supporto ai dipendenti coinvolti nei processi di transizione digitale.
PROSPETTIVE E SCENARI FUTURI
In un contesto sociale, tecnologico e ambientale caratterizzato da costanti e inarrestabili cambiamenti del mondo produttivo, per affrontare le sfide che lo attendono e consolidare il suo ruolo di ente preposto alla tutela di lavoratrici e lavoratori lโInail intende agire su due fronti: quello interno, riguardante lโorganizzazione, la gestione, il management e le risorse umane, tecniche e finanziarie, e quello esterno, inerente alla piena realizzazione della mission istituzionale a forte vocazione sociale, che va ben oltre la tradizionale connotazione di ente assicuratore.
Con lโinsediamento del nuovo Consiglio di amministrazione e del nuovo direttore generale, questโanno si รจ completato lโassetto della governance, che opererร nel rispetto reciproco di ruoli e funzioni per dare un ulteriore impulso alla missione dellโInail, affrontare le sfide e mantenere gli impegni. A questo scopo รจ essenziale puntare sullo sviluppo del capitale umano, riconoscendo il merito delle persone che allโinterno dellโIstituto assolvono ai propri compiti con competenza e prevedendo lโacquisizione di nuove risorse nei diversi ambiti professionali, in unโottica di graduale ricambio generazionale.
Sul fronte esterno, nel ribadire che alcune scelte strategiche non sono nella piena disponibilitร dellโInail, anche in ragione del perimetro di autonomia fino a oggi riconosciuto, si continuerร a operare in raccordo con le funzioni legislativa ed esecutiva del Paese, affinchรฉ quegli stessi obiettivi diretti a innalzare i livelli di tutela dei lavoratori โ indicati dal Consiglio di indirizzo e vigilanza e condivisi dagli Organi di gestione โ trovino concreta realizzazione sotto il profilo soggettivo (universalitร della tutela assicurativa) e oggettivo (innalzamento dei livelli delle prestazioni).
In questa direzione si muovono alcune proposte formulate dallโIstituto per la rivisitazione della disciplina della materia, come lโabbassamento della franchigia relativa allโindennizzo del danno biologico, accompagnato da una maggiore coerenza dei parametri di riferimento delle relative tabelle, e la stabilizzazione dellโestensione della tutela assicurativa Inail per la scuola, introdotta in via sperimentale per lโanno scolastico e accademico 2023-2024.
Nellโottica dellโefficientamento continuo delle prestazioni socio-sanitarie, al fine di migliorare il servizio di prossimitร agli assicurati occorrerร potenziare lโattivitร dei centri protesici e riabilitativi esistenti e creare nuovi punti di assistenza su tutto il territorio nazionale. Sul versante della prevenzione, invece, lโIstituto intende intensificare le azioni idonee a mitigare e a contenere al massimo i rischi lavorativi, anche attraverso campagne formative e informative per la capillare diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro. Ulteriori misure avranno a oggetto il costante incremento dei finanziamenti a sostegno delle imprese che decidono di investire in sicurezza e la riduzione del premio assicurativo per le aziende virtuose.
Vista la relazione positiva tra la certificazione accreditata dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Sgsl) e la riduzione del numero e della gravitร degli infortuni, lโInail si impegnerร per promuoverne lโadozione da parte delle aziende. Sarร inoltre valorizzata sempre di piรน lโattivitร di ricerca, potenziando le collaborazioni con enti e istituti di eccellenza, con i principali network europei e internazionali, e con i competence center (Artes 4.0, Made, Cyber 4.0, Start 4.0), il cui scopo รจ il trasferimento tecnologico delle conoscenze sviluppate nei laboratori, indirizzandole verso soluzioni sostenibili ed efficaci da applicare ai processi produttivi.
Determinante รจ anche lโattivitร di comunicazione per garantire ai cittadini informazioni chiare e puntuali sui servizi offerti. Da diversi anni, grazie a un approccio orientato alla comunicazione multicanale, interattiva e digitale, lโInail รจ in grado di raggiungere target differenziati. Lo scorso 5 giugno, inoltre, รจ stato sottoscritto un protocollo dโintesa con la Rai per la promozione della cultura della prevenzione, nella convinzione che grazie allโattenzione dei media sia possibile sensibilizzare lโopinione pubblica su un tema di grande rilevanza sociale che riguarda tutti.