Non mostra segni di rallentamento la crisi del comparto dei rimorchi e dei semirimorchi, che apre il nuovo anno con una pesante contrazione del 13,7% rispetto a gennaio 2024. Nel corso del mese, sono stati immatricolati 1.035 veicoli trainati rispetto ai 1.199 dello stesso periodo del 2024.
Mercato rimorchi, UNRAE: “Inizio anno in rosso, gennaio a -13,7%. Soluzioni urgenti o comparto rischia tracollo”
โConstatiamo con rammarico lโassenza di segnali di ripresa per il nostro comparto, ancora investito da un trend fortemente negativo. Anche gennaio segna un netto calo rispetto al 2024, che a sua volta si era mostrato in flessione sullโanno precedente. Senza interventi tempestivi di sostegno da parte dellโEsecutivo, il rischio รจ quello di un tracollo del mercatoโ,ย avverte Michele Mastagni, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di UNRAE.
โPur comprendendo le difficoltร in cui versa attualmente lโErario, riteniamo essenziale adottare misure concrete per garantire stabilitร al settore dellโautotrasporto. Da tempo chiediamo al Governo di stanziare almeno 70 milioni di euro nei prossimi quattro anniย per incentivare il rinnovo del parco veicoli trainati, la cui etร media ha ormai superato i 17 anni. I 7,5 milioni di euro previsti nellโultima finestra di incentivazione si sono rivelati, ancora una volta, insufficienti e non contribuiranno a innescare una ripresa significativaโ,ย sottolinea Mastagni.
โInfine, come piรน volte ribadito alle Amministrazioni competenti, รจ fondamentale intervenire sulla normativa secondaria del Codice della Strada che impedisce attualmente la circolazione nel nostro Paese degli autoarticolati di lunghezza massima fino a 18,75 metri. Lโintroduzione di questi veicoli apporterebbe vantaggi considerevoli sia in termini di competitivitร per le imprese che di sicurezza stradaleโ,ย conclude Mastagni.