Nippon Steel Corporation (“Nippon Steel”) (TSE: 5401), insieme alla sua controllata al 100% Nippon Steel North America, Inc. (“NSNA”), e United States Steel Corporation (“US Steel”) (NYSE: X) (insieme a Nippon Steel, le “Societร ”) hanno presentato oggi congiuntamente “due azioni legali per porre rimedio all’interferenza illegale in corso con l’acquisizione di US Steel da parte di Nippon Steel (la “Transazione”)”.
Nippon e Us Steel fanno causa contro stop Biden a fusione
Lo comunicano in una nota le suddette societร , che hanno commentato oggi la controversia:
“Fin dall’inizio del processo, sia Nippon Steel che US Steel si sono impegnate in buona fede con tutte le parti per sottolineare come la Transazione migliorerร , non minaccerร , la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, anche rivitalizzando le comunitร che fanno affidamento sull’acciaio americano, rafforzando la filiera di fornitura dell’acciaio americano e rafforzando l’industria siderurgica nazionale americana contro la minaccia della Cina. Nippon Steel รจ l’unico partner disposto e in grado di effettuare gli investimenti necessari, tra cui non meno di 1 miliardo di dollari a Mon Valley Works e circa 300 milioni di dollari a Gary Works come parte dei 2,7 miliardi di dollari impegnati, per proteggere e far crescere US Steel a beneficio dei dipendenti, delle comunitร in cui opera e dell’intera industria siderurgica americana. Le azioni legali di oggi dimostrano l’impegno continuo di Nippon Steel e US Steel nel completare la Transazione, nonostante l’interferenza politica con il processo CFIUS e le cospirazioni esorbitanti e monopolistiche di Cleveland-Cliffs e del Presidente USW David McCall, a beneficio di tutti gli stakeholder, compresi gli azionisti US Steel, che riceveranno i 55,00 $ concordati per azione alla chiusura della Transazione. Restiamo fiduciosi che la Transazione sia la strada migliore per garantire il futuro di US Steel e difenderemo vigorosamente i nostri diritti per raggiungere questo obiettivo”.
Il contenzioso promosso dalle Societร – recita il comunicato – stabilirร che:
- Il presidente Biden ha ignorato lo stato di diritto per ottenere il favore dellโUnione sindacale internazionale dei lavoratori dellโacciaio, della carta e delle foreste, della gomma, della produzione, dellโenergia, dellโindustria e dei servizi (โUSWโ) e sostenere la sua agenda politica;
- A causa dell’indebita influenza del Presidente Biden per promuovere il suo programma politico, il Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti (“CFIUS” o il “Comitato”) non รจ riuscito a condurre un processo di revisione normativa in buona fede e incentrato sulla sicurezza nazionale, privando Nippon Steel e US Steel della loro legittima opportunitร di un’equa considerazione della Transazione; e
- Cleveland-Cliffs Inc. (“Cliffs”), in collusione con la dirigenza dell’USW, ha cercato di impedire la conclusione della Transazione e che qualsiasi altra parte, oltre a Cliffs, acquisisse US Steel, e di danneggiare in altro modo la capacitร di US Steel di competere, il tutto come parte di una piรน ampia campagna illegale per monopolizzare i mercati nazionali dell’acciaio.
La controversia riguarda due casi:
- In primo luogo, US Steel, Nippon Steel e NSNA (in tale veste, collettivamente, i “Ricorrenti”) hanno presentato una petizione (“Petizione”) presso la Corte d’appello degli Stati Uniti per il circuito del distretto di Columbia (“Corte”) contestando la violazione da parte del Presidente Biden e del CFIUS del giusto processo costituzionale e dei diritti statutari dei ricorrenti; la mancata revisione da parte del CFIUS della Transazione per motivi di sicurezza nazionale; e il successivo ordine del Presidente Biden (l'”Ordine”) che la blocca per ragioni puramente politiche che sono irrilevanti e vanno a detrimento della sicurezza nazionale degli Stati Uniti. La Petizione chiede alla Corte di annullare l’illegittimo processo di revisione del CFIUS e l’Ordine di accompagnamento del Presidente Biden e di incaricare il CFIUS di condurre una nuova revisione della Transazione che sia coerente con i diritti di giusto processo dei ricorrenti e con i propri obblighi statutari.
- In secondo luogo, US Steel, Nippon Steel e NSNA hanno presentato un reclamo (“Reclamo”) e una mozione per un’ingiunzione preliminare e per un’udienza accelerata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto occidentale della Pennsylvania contro Cliffs, il CEO di Cliffs Lourenco Goncalves e il presidente di USW David McCall per aver preso parte a una serie coordinata di attivitร anticoncorrenziali e di racket progettate illegalmente per impedire a qualsiasi parte diversa da Cliffs di acquisire US Steel come parte di una campagna illegale per monopolizzare i mercati critici dell’acciaio nazionale. Il reclamo chiede un’ingiunzione che impedisca a Cliffs, al signor Goncalves e al signor McCall di prendere parte a ulteriori comportamenti collusivi e anticoncorrenziali e di imporre danni monetari sostanziali per la loro condotta.
Queste azioni legali – prosegue la nota – sono necessarie per proteggere il diritto di Nippon Steel e US Steel di procedere con la loro Transazione, al riparo da interferenze politiche e anticoncorrenziali illegali e improprie. Data l’ostruzione che finora ha impedito la chiusura della Transazione, Nippon Steel e US Steel intendono procedere con la Petizione e la Denuncia il piรน rapidamente possibile e stanno perseguendo entrambi i casi in modo accelerato.
Nippon Steel e US Steel sono fiduciose che le societร abbiano solide basi e che concluderanno legittimamente la transazione, erogando 55,00 dollari ad azione agli azionisti di US Steel.