Plenitude avvia la produzione del blocco nord dell’impianto fotovoltaico di Renopool, situato nel comune di Solana de los Barros, a Badajoz, nella regione dell’Estremadura in Spagna, per una capacità installata di 130 MW. Una volta operativo entro la fine del 2025, sarà il più grande parco solare realizzato dalla Società a livello globale, costituito da sette impianti distribuiti in due blocchi, per una capacità installata complessiva di 330 MW.
Plenitude annuncia avvio produzione del parco fotovoltaico di Renopool in Spagna
La Società prevede che il blocco nord, attualmente collegato alla rete e costituito da tre impianti fotovoltaici, garantirà una produzione di oltre 265 GWh all’anno.
Questo traguardo è stato raggiunto grazie al supporto e all’esperienza della Società di costruzione OHLA e a una importante e proficua sinergia con le autorità locali e l’amministrazione pubblica, tra cui il Comune di Badajoz e il Dipartimento di Agricoltura, Allevamento e Sviluppo Sostenibile e il Dipartimento di Cultura, Turismo, Politiche giovanili e Sport del Governo Regionale dell’Estremadura. Una collaborazione che sarà fondamentale anche per lo sviluppo delle ulteriori attività di costruzione dell’impianto e per la sua completa entrata in esercizio.
“Il collegamento alla rete del primo blocco di Renopool rappresenta un momento molto importante nella nostra strategia di sviluppo del business delle rinnovabili in Spagna. Si tratta del nostro più grande parco solare, non solo per dimensioni, ma anche per l’impatto positivo a livello ambientale ed economico che avrà nella Regione e per il suo contributo alla transizione energetica del Paese“, ha dichiarato Mariangiola Mollicone, Head of Renewables in Western Europe di Plenitude e Managing Director Plenitude Renewables Spain.
Plenitude, infatti, nell’ambito del processo autorizzativo del progetto, ha realizzato diverse misure all’interno dell’area dell’impianto fotovoltaico per promuovere la conservazione della fauna autoctona. Inoltre, la Società ha avviato attività a lungo termine volte al monitoraggio e alla salvaguardia del contesto ambientale e la conservazione della biodiversità, tra cui la firma di un accordo con l’Università dell’Estremadura, che permetterà lo sviluppo di studi scientifici per 5 anni incentrati sulla presenza di fauna e sulla qualità del suolo nei pressi degli impianti solari. Infine, la Società gestirà un’area di oltre 100 ettari dedicata a migliorare lo stato di conservazione degli uccelli delle steppe che nidificano nella zona.
Plenitude, Società controllata da Eni, ha raggiunto, grazie in particolare all’avanzamento della costruzione degli impianti presenti in Estremadura, Castilla y León e Andalusia, una capacità installata in Spagna di circa 1300 MW e sta sviluppando nuovi progetti attraverso diverse tecnologie rinnovabili per oltre 2 GW di capacità installata futura.