Confesercenti ed i sindacati dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno siglato unโipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale del lavoro Terziario, Distribuzione e Servizi, comparto che ha piรน di 3,5 milioni di lavoratori. Lโipotesi di accordo sarร efficace fino al 31 marzo 2027.
Rinnovo del contratto nazionale del Terziario, distribuzione e servizi: aumento lordo di 240 euro al mese
Dal punto di vista economico, si prevede un aumento salariale lordo a regime di 240 euro su base mensile per le figure inquadrate nel quarto livello del contratto nazionale, di cui i primi 70 euro verranno corrisposti giร a partire da aprile.
Programmata anche la corresponsione di un importo forfettario aggiuntivo โuna tantumโ, pari a 350 euro lordi sul IV livello, che verrร corrisposto in due rate, la prima di 175 euro con la retribuzione di luglio 2024, la seconda di 175 euro con la retribuzione di luglio 2025. Rafforzata lโAssistenza sanitaria Integrativa; si potenziano inoltre i congedi parentali e le risposte di protezione sociale per le donne vittima di violenza.
La firma arriva dopo un lungo percorso negoziale. La trattativa, condotta unitariamente da Confesercenti e Confcommercio, รจ stata infatti condizionata da eventi eccezionali, dalla pandemia alla corsa dellโinflazione, che hanno avuto un impatto rilevante sulle imprese del comparto e sui consumi delle famiglie. Il cui recupero non รจ ancora avvenuto: in termini reali, a fine 2024 la spesa media annuale sarร ancora oltre 1.600 euro sotto i livelli pre-pandemia.
Nonostante il difficile quadro economico, lโimpegno per il rinnovo del CCNL รจ stato costante, ed ha avuto un risultato iniziale con la sottoscrizione del Protocollo Straordinario del 12 dicembre 2022, che ha dato una prima risposta economica per sostenere il potere dโacquisto dei lavoratori.
Il risultato raggiunto รจ frutto di una volontร condivisa dalle parti trattanti di contrastare il fenomeno del lavoro povero con misure specifiche e dare una adeguata risposta economica e normativa a milioni di lavoratori, offrendo allo stesso tempo attenzione e giusto rilievo allโemergere di nuovi profili professionali legati alle moderne tecnologie, con la classificazione ora estesa alle figure dellโecommerce, del terziario avanzato e della comunicazione.
Sul piano normativo, lโipotesi siglata oggi mattina fornisce risposte importanti alle imprese. A partire dalla flessibilitร , con lโimplementazione del contratto a tempo determinato per fornire risposte allโesigenza di fluttuazione e stagionalitร delle attivitร delle imprese. Si amplia anche la sfera dโapplicazione, che include ora Marketing Operativo, Dark Store e centri di assistenza fiscale.