La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, è stata intervistata da Il Sole 24 Ore all’indomani dell’approvazione in Consiglio dei ministri del provvedimento che stanzia 120 milioni di euro nel triennio per lo “staff housing” nel settore turistico:
Santanchè: “A ottobre i primi contributi alle imprese per lo staff housing”
“Ho sempre ritenuto che uno dei problemi del turismo sia la disponibilità di alloggi per i lavoratori, i più mobili in assoluto – spiega -. Una situazione che si aggrava nelle aree ad alta densità turistica, dove i costi elevati spingono molti a rifiutare l’impiego. Per questo abbiamo pensato a una misura innovativa per incentivare i giovani a cercare lavoro nel settore e aiutare le imprese nella ricerca del personale stagionale. Si avrà così un beneficio sul piano economico, sociale e occupazionale che porterà un miglioramento sia dal punto di vista del lavoratore, sia da quello dell’imprenditore”.
“Dobbiamo scrivere un decreto attuativo nei prossimi trenta giorni, poi ci saranno i bandi: credo che a ottobre potremmo dare i primi contributi”, prosegue Santanchè.
Alla ministra viene chiesto quindi se non sia arrivata l’ora di una legge nazionale sugli affitti brevi: “Noi siamo già intervenuti con l’introduzione del Cin (Codice identificativo nazionale) obbligatorio per essere presenti con gli annunci sulle piattaforme e abbiamo appena presentato il “cruscotto” all’interno della nostra Banca dati delle strutture che offre ai Comuni strumenti di monitoraggio delle situazioni sui propri territori – prosegue Santanchè –. Da anni si parla degli affitti brevi come se fosse il problema del turismo. Ma il 75% dei turisti che vengono in Italia si concentra sul 4% del territorio nazionale. Trovo molto più interessante parlare di undertourism per quel 96% trascurato. Esiste certamente un problema di gestione dei flussi ma dobbiamo studiarne le cause. Prendiamo la Campania: sulla costiera amalfitana i traghetti hanno gli stessi orari di dieci anni fa ma una volta la capienza delle imbarcazioni era di duecento persone, oggi si arriva a settecento. Ho contattato il presidente Vincenzo De Luca per poterne discutere. Aspetto ancora la risposta”.