Lo spreco alimentare รจ un problema complesso e multifattoriale, che va ben oltre la semplice cattiva gestione del cibo, e per affrontarlo efficacemente รจ necessario scavare a fondo e comprendere le motivazioni profonde che lo alimentano. Lo afferma Consumerismo No Profit, che condivide le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, secondo cui le offerte promozionali sono collegate a un maggiore spreco alimentare.
Spreco alimentare, Consumerismo: d’accordo con ministro Lollobrigida, serve rete per redistribuire cibo in eccesso
โLa grande distribuzione spesso rifiuta prodotti agricoli che non soddisfano determinati standard estetici, anche se perfettamente commestibili, aggravando il problema degli sprechi โ spiega il presidente Luigi Gabriele – Le strategie di marketing adottate dalla Gdo possono inoltre incoraggiare l’acquisto di quantitร eccessive di cibo, contribuendo allo spreco. Mancano poi strutture adeguate per recuperare e redistribuire il cibo in eccessoโ.
โEโ sempre piรน urgente informare i consumatori sull’importanza di una corretta gestione del cibo, sulla lettura delle etichette e sulla pianificazione degli acquisti, ridurre le inefficienze logistiche, promuovere la vendita di prodotti “brutti ma buoni” e incentivare la donazione delle eccedenze alimentari, creando una rete efficiente di organizzazioni e strutture in grado di recuperare e redistribuire il cibo in eccesso a chi ne ha bisognoโ,ย conclude Gabriele.