Nel primo trimestre quasi 800mila in viaggio, 600mila allโestero. Ma le imprese e i viaggiatori soffrono gli aumenti dei costi: pesano i ritocchi delle tariffe, in particolare dei trasporti (in aumento del +11,5%), e di alloggio e ristorazione (+12%). Per i costi di gestione delle agenzie di viaggi lโenergia si paga il 13% in piรน, incrementi anche per le polizze obbligatorie di esercizio (+9,3%) e costo del lavoro (+4,2%)
Turismo organizzato, Assoviaggi-CST: “Aumentano italiani in viaggio e fatturato agenzie, ma crescita costi riduce i margini”
Gli italiani non perdono la voglia di viaggiare, ma i rincari pesano sia sui turisti che sulle agenzie di viaggio. Per il turismo organizzato, il bilancio dei primi tre mesi dellโanno รจ in chiaroscuro: e se da un lato lโaumento delle richieste dovrebbe dare una spinta ai fatturati, con un progresso stimato del +4,2% sul 2024, dallโaltro continua la contrazione del margine operativo delle imprese, sotto assedio per lโincremento dei costi operativi (+9,2%) e di gestione delle imprese (+7%). ร quanto emerge dallโindagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, perย Assoviaggiย Confesercenti, su un campione di 738 agenzie di viaggi.
Gli italiani e i viaggi organizzati
La crescita dei fatturati รจ dovuta sia allโinflazione che a un lieve rafforzamento della domanda: complessivamente nei primi tre mesi hanno fatto un viaggio quasi 800mila italiani, di cui circa 600mila oltre confine, ma a seguito degli aumenti dei prezzi lโofferta di fascia media รจ diventata la soluzione piรน ricercata da chi ha un budget contenuto. Una fetta di clientela รจ comunque attratta dai pacchetti โinnovativi ed esclusiviโ, ma con un buon rapporto qualitร -prezzo.
Il fatturato di adv
In base alle segnalazioni ricevute, si stima che il fatturato delle Agenzie di Viaggi nel I trimestre dellโanno abbia registrato un salto del +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che corrisponde alle aspettative di inizio anno del 70,5% degli imprenditori intervistati, anche se con valutazioni differenti a seconda dellโarea geografica. Infatti, i risultati migliori sono stati conseguiti dalle Agenzie del Nord Est (+5,9%) e del Nord Ovest (+4,7%), mentre per le imprese localizzate nel Centro e nelle regioni del Sud e Isole si stima una variazione del +3,7%. Complessivamente, il 42,6% del campione ha segnalato una tendenzaย di crescita, contro il 17,6% di segnalazioni di diminuzione e il 39,8% di stabilitร ย sullo stesso periodo del 2024.
Le tariffe di servizi
Dopo un 2024 di inflazione persistente, anche nei primi mesi del 2025 sono stati registrati ritocchi tariffari da parte dei fornitori dei servizi, con inevitabili ripercussioni sia sui consumatori finali sia sulle imprese del turismo organizzato, che hanno rilevato un appesantimento del +9,2% di costi operativi. In particolare, si rileva il +11,5% dei servizi di trasporto. Anche i prezzi dei servizi di alloggio e ristorazione sono saliti in media del 12%, probabilmente influenzati dai maggiori costi energetici, mentre piรน contenuti risultano gli aumenti degli altri fornitori dei servizi.
I costi di gestione delle agenzie di viaggi
Il 65% del campione ha registrato aumenti medi anche per numerose voci di costo di gestione delle imprese: la stima del valore medio complessivo รจ del +7%.ย Le voci che hanno pesato maggiormente sono energia (con un boom del +12,9%) e polizze obbligatorie per lโesercizio dellโattivitร (+9,3%). In generale, tutte le voci hanno ricevuto segnalazioni di incremento, da telefonia e marketing digitale (+6,1%) al costo del lavoro (+4,5%).
Scendono le commissioni
Oltre alla crescita del fatturato del settore, i primi mesi del 2025 hanno fatto emergere altre dinamiche congiunturali che sicuramente avranno un riflesso sui margini operativi delle imprese. Va segnalato che il 24% del campione ha registrato una diminuzione delle commissioni riconosciute dai fornitori dei servizi, contro il 64% di segnalazioni di stabilitร nei rapporti commerciali e il 12% di imprese che ha segnalato il segno piรน sul valore delle commissioni.
โGli italiani continuano a dimostrare un forte interesse per i viaggi, anche se lโaumento generalizzato dei costi ha ridotto lโaccessibilitร , in particolare per le famiglie della classe mediaโ, commentaย Gianni Rebecchi, Presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti. โLa corsa dei costi operativi e dei costi di gestione, inoltre, sta mettendo sotto pressione i margini delle imprese. Il rialzo delle tariffe energetiche, che ha visto un aumento quasi del 13%, insieme agli incrementi nel costo delle polizze obbligatorie e del lavoro, sta mettendo a dura prova il nostro comparto che, di fatto, รจ escluso dai benefici del Decreto Bollette. Bisognerebbe invece varare misure specifiche per aiutarlo a fronteggiare il picco dei costi energetici. Anche le polizze catastrofali obbligatorie non possono diventare lโennesima voce di costo. Il 2025 sarร perciรฒ lโanno in cui i margini netti devono essere attenzionati, nonchรฉ la bussola che orienta la gestione e le scelte per la propria impresaโ.