Bene che la Commissione europea stia valutando la richiesta avanzata da tempo da Coldiretti di introdurre restrizioni alle importazioni di prodotti agricoli dalla Russia, spiega Coldiretti commentando l’annuncio della presidente dell’esecutivo Ue, Ursula von der Leyen, che ha anticipato che sarà presentata una proposta per affrontare nello specifico anche delle misure che riguarderanno il mercato dei cereali.
Ue, Coldiretti: “Bene stop alle speculazioni dopo +1000% arrivi grano russo”
Fermare la speculazione sul grano duro in corso in questi mesi è un dovere – ricorda la Coldiretti – Solo nell’ultimo anno dalla Russia, ma anche dalla Turchia spesso oggetto di triangolazioni dello stesso grano russo, sono arrivate oltre 1 milione di tonnellate di grano duro per la pasta che hanno abbattuto del 60% il prezzo del grano italiano. Le importazioni di grano russo sono aumentate del 1000% mentre quella dalla Turchia sono cresciute dell’810%.
C’è bisogno – conclude Coldiretti – di dare uno stop deciso alle importazioni sleali e più risorse per i contratti di filiera del grano. Solo così possiamo tutelare il reddito degli agricoltori e difendere al tempo stesso i consumatori.
