L’idea di introdurre una tassa da 100 a carico dei turisti che visitano Venezia è una proposta folle e irrealizzabile che danneggia l’immagine dell’Italia all’estero. Lo afferma Assoutenti, che boccia senza mezzi termini la richiesta dei commercianti veneziani.
Venezia, Assoutenti: “Tassa da 100 euro su turisti è proposta folle. Visitatori non comprano perché prezzi in città proibitivi”
“La verità, e gli esercenti lo sanno fin troppo bene, è che i visitatori non comprano perché a Venezia i prezzi sono troppo alti – afferma il presidente Gabriele Melluso – Per mangiare al ristorante o consumare un pasto in un bar nei luoghi più turistici della città si spende in media più che nel resto d’Italia, e sono proprio i listini eccessivi di locali e negozi veneziani a spingere i turisti a scelte volte al risparmio”.
“Per combattere il fenomeno dell’overtourism in Italia non servono tasse irrealistiche che trasformano le bellezze del nostro territorio in lusso per ricchi, ma provvedimenti sensati, a partire da ingressi contingentati, sistemi di prenotazione delle visite dei centri storici, e promozione di località e Comuni al di fuori dei principali tour turistici”, conclude Melluso.