Con la pausa per il Capodanno lunare, la Cina si ferma e i mercati asiatici mostrano segni di contrazione. L’indice MSCI Asia Pacific ha subito una diminuzione dello 0,6%, influenzato soprattutto dalle performance negative di Advantest, produttore giapponese di chip-tester, e di Goodman, operatore australiano nel settore dei centri dati. Entrambe le aziende hanno risentito delle tensioni generate dall’avvento di tecnologie di intelligenza artificiale economiche, come quelle proposte da DeepSeek.
Chiusura debole per le Borse asiatiche: Tokyo -1,3%, Hong Kong +0,1%
Nel dettaglio, l’indice di Tokyo ha registrato un calo dell’1,39%, mentre Sydney ha mostrato un lieve ribasso dello 0,12%. In controtendenza, Hong Kong ha segnato un modesto aumento dello 0,14%. Durante il periodo festivo, i mercati in Cina continentale, Corea del Sud e Taiwan sono rimasti chiusi.
Nel contesto di queste prolungate celebrazioni, l’attenzione degli investitori si concentra ora sulle prossime mosse della Federal Reserve, attese per la fine della settimana. Si prevede che l’istituto centrale americano mantenga invariati i tassi di interesse. Contemporaneamente, c’è grande attesa per la stagione degli utili, con un focus particolare sui bilanci dei giganti del tech americano, tra cui Apple e Meta, che potrebbero rivelare dati significativi per il mercato.
