Bitcoin continua a muoversi con forte volatilità mentre i mercati globali si avvicinano alla chiusura dell’anno. Nella notte la principale criptovaluta ha sfiorato quota 90.000 dollari, salvo poi invertire rapidamente la rotta e riportarsi intorno agli 87.000 dollari.
Criptovalute, fine anno volatile: Bitcoin frena sotto i 90mila dollari
Il clima non è positivo nemmeno per le altre monete digitali: Ethereum registra una flessione di circa il 3%, scivolando a 2.949 dollari, mentre Xrp arretra dell’1,6% fermandosi a 1,86 dollari. «Durante le festività natalizie il comparto crypto è rimasto relativamente tranquillo», ha osservato Simon Peters, analista di eToro, in un commento rilasciato a Bloomberg.
Gli operatori guardano ora alla pubblicazione dei verbali della Federal Reserve relativi alla riunione del 9-10 dicembre, attesa per oggi. Eventuali segnali su possibili futuri tagli dei tassi potrebbero rappresentare un nuovo impulso per le criptovalute. Secondo Sebastian Bea, direttore degli investimenti di ReserveOne, l’ultima spinta rialzista appare legata soprattutto alle mosse speculative degli investitori retail, che avrebbero incrementato le posizioni sui futures nel breve periodo.