Mentre il valore del Bitcoin si avvicina alla soglia dei 100 mila dollari, la Corte Suprema di New York ha emesso una sentenza che permette a Greenidge, un impianto di mining di criptovalute situato nella regione dei Finger Lakes, di proseguire le proprie operazioni di estrazione dei coin digitali.
Il Bitcoin è da record, ma il “mining” ora divide
Nonostante le accuse per presunte violazioni delle normative ambientali – si legge oggi sul Corriere della Sera -, il giudizio ha negato agli enti regolatori la possibilità di interrompere l’attività dell’impianto a causa delle sue emissioni di gas serra. Il processo di mining, noto per il suo elevato consumo energetico, continua a sollevare preoccupazioni per le sue ricadute ambientali e sociali.
La ex centrale a carbone convertita a gas naturale si difende dichiarando l’acquisto di crediti di compensazione.