“La Cina mette 325 miliardi per rilanciare l’economia“. Così titola l’edizione odierna di Libero nelle pagine economiche. Gli “stimoli” che potrebbero cambiare il mondo. Maxi emissione di titoli pubblici decisa da Pechino: con i soldi ricavati il governo punta a rivitalizzare i consumi. Un’operazione decisiva anche per il nostro export.
La Cina mette 325 miliardi per rilanciare l’economia, operazione decisiva anche per l’export italiano
Pechino ha annunciato nuove misure economiche per stimolare la crescita del paese. Come annunciato dal ministro delle Finanze Lan Fo’an in conferenza stampa, “il Paese ha un margine abbastanza ampio per aumentare debito e deficit fiscale. Il Paese ha un margine abbastanza ampio per aumentare debito e deficit fiscale”.
Supporto alle banche e stimolo economico
Il governo prevede l’emissione di bond speciali per un valore approssimativo di 325 miliardi di dollari (2.300 miliardi di yuan) per supportare le principali banche statali nella ricostruzione del capitale e migliorare la loro capacità di gestire il rischio e di erogare prestiti, al fine di sostenere lo sviluppo economico del Paese.
Prospettive del PIL e interventi della Banca Centrale
L’obiettivo è rilanciare i consumi interni e incrementare il PIL, che quest’anno rischia di non raggiungere l’obiettivo del 5% stabilito dal governo. Le previsioni recenti della Banca Mondiale suggeriscono che le misure di stimolo attuali non sono sufficienti, prevedendo una decelerazione del PIL al 4,3% nel 2025.
Riduzione dei tassi sui mutui e sostegno alle famiglie
In aggiunta, a partire dal 25 ottobre, le banche cinesi ridurranno automaticamente i tassi di interesse sui mutui esistenti, su direttiva della Banca Centrale Cinese. Questo intervento mira a ridurre il carico finanziario sulle famiglie e a stimolare ulteriormente i consumi.
Soluzioni per la crisi immobiliare e supporto alle economie locali
Le amministrazioni locali utilizzeranno i fondi ottenuti dall’emissione di questi bond speciali per acquistare immobili invenduti, trasformandoli in alloggi sovvenzionati. Questo si inserisce in un contesto di crisi immobiliare che ha visto importanti realtà del settore in difficoltà.
Impatti globali delle misure economiche cinesi
La ripresa economica cinese, promossa dalle misure del presidente Xi Jinping, potrebbe avere effetti positivi a livello globale, in modo particolare in Europa e in Italia, dove un rinnovato vigore dei consumi cinesi potrebbe sostenere il settore del lusso, notevolmente influenzato dalla domanda cinese. Questo rinnovato slancio potrebbe quindi sostenere l’export italiano, migliorando le prospettive delle aziende del Belpaese che hanno risentito del calo delle vendite in Asia.