Gli esperti finanziari sono unanimi nelle loro previsioni riguardanti la prossima mossa della banca centrale russa. Secondo un sondaggio condotto da Reuters a cui hanno partecipato 25 analisti, l’istituto monetario manterrร invariato il tasso di riferimento al 21% durante la riunione del consiglio direttivo fissata per il 25 aprile. Una decisione attesa, che riflette le crescenti inquietudini sulla stabilitร economica russa nel contesto di turbolenze nei mercati internazionali.
Russia, la Banca centrale dovrebbe mantenere tassi invariati al 21%
Nonostante le incertezze, l’esecutivo russo ha confermato nelle sue nuove proiezioni pubblicate lunedรฌ una previsione di crescita del 2,5% per il 2025. Pur non ravvisando un alto rischio di recessione su scala mondiale, il governo ha rivisto al ribasso la sua stima sul prezzo del petrolio, riducendola del 17% – un dato significativo considerando che questo rappresenta la principale voce nelle esportazioni del paese.
La decisione della banca centrale di innalzare il tasso di riferimento al livello piรน elevato dai primi anni 2000, avvenuta nell’ottobre scorso, era stata motivata dalla necessitร di contenere le pressioni inflazionistiche. L’apprezzamento del rublo, che ha guadagnato il 40% sul dollaro dall’inizio dell’anno, ha favorito l’autoritร monetaria rendendo meno costose le importazioni.
Ciononostante, diversi fattori potrebbero compromettere la forza della valuta russa entro metร anno: il calo dei prezzi petroliferi causato dalla contrazione della domanda globale e i rischi di una recessione mondiale, accentuati dall’introduzione di dazi commerciali da parte del presidente statunitense Donald Trump.