Negli Stati Uniti l’inflazione registra un’accelerazione ad agosto: i prezzi al consumo sono aumentati del 2,9% su base annua, un dato perfettamente in linea con le attese degli analisti ma superiore al +2,7% di luglio.
L’incremento mensile si è attestato allo 0,4%, leggermente oltre il +0,3% previsto dal mercato, segnalando una pressione sui prezzi più marcata di quanto stimato.
L’indice core, che esclude le componenti più volatili come energia e generi alimentari, mostra una dinamica più contenuta ma comunque significativa: +3,1% su base annua e +0,3% mensile, entrambi valori in linea con le previsioni.
Parallelamente, arrivano segnali poco incoraggianti dal mercato del lavoro. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono cresciute di 27.000 unità, raggiungendo quota 263.000, il livello più alto degli ultimi quattro anni. Le stime indicavano un aumento decisamente più contenuto, pari a 235.000 domande.