Secondo il presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, intervistato da La Repubblica – il taglio dei tassi annunciato il 23 agosto dal presidente della Federal Reserve Jerome Powell apre la strada “un minor costo nella gestione del debito pubblico”.
ABI, Patuelli: “Il calo dei tassi rilancerà l’economia”
E quindi la discesa dei tassi, “che il mercato ha già anticipato: Euribor e Irs sono molto vicini ai loro minimi degli ultimi anni”, permette di guardare con meno pessimismo alla prossima legge di Bilancio, che il governo inizierà a costruire dai prossimi giorni. “Non abbiamo ancora i dati completi del primo semestre perché, visto che il 30 giugno era domenica, la scadenza del pagamento dell’Ires e Irpef è scivolata all’1 luglio. Ma ci sono già sintomi di un forte incremento delle entrate”.
Sulla tassazione delle banche: “Giorgetti ha detto che le banche devono pagare le tasse come tutti gli altri, e noi le paghiamo già più di tutti gli altri, con l’addizionale Ires del 3,5 %. Dalla tabella del Mef sulle entrate del primo semestre si vede come le imposte sugli interessi corrisposti dagli istituti di credito si siano triplicate, sono passate da un miliardo e 60 milioni a 4,2 miliardi. Per dirla chiara, le banche fanno tutto quanto debbono perché sono rigorosissime nell’applicazione delle norme fiscali”.