Se confermata, la misura inserita nella Manovra del governo relativa alle accise sui carburanti si tradurrร in una stangata sulle 16,6 milioni di autovetture alimentate a gasolio circolanti in Italia. Lo afferma il Codacons, commentando la bozza che prevede da gennaio 2026 un incremento dellโaccisa sul diesel per 4,05 centesimi di euro.
Accise, Codacons: “Da manovra stangata su gasolio”
Un simile aumento della tassazione, considerata anche lโIva al 22%, porterebbe un pieno di gasolio da 50 litri a costare 2,47 euro in piรน rispetto ad oggi, con un maggior esborso su base annua, ipotizzando due pieni al mese, da +59,3 euro ad autovettura โ calcola il Codacons โ Ad essere interessate dalla misura sarebbero circa 16,6 milioni di automobili diesel sullโintero parco auto circolante italiano. Se si considera anche lโincremento da 1,5 centesimi scattato lo scorso maggio, il rincaro complessivo รจ pari a 3,38 euro a pieno, +81,1 euro allโanno.
Un incremento a cui, peraltro, non corrisponderebbe una analoga riduzione per la benzina: come giร osservato a maggio, quando lโaccisa รจ aumentata di 1,5 centesimi di euro il prezzo del gasolio alla pompa รจ immediatamente salito, mentre per la verde, pur in presenza di una riduzione dellโaccisa da 1,5 centesimi, i ribassi sono stati minimi.
Per tale motivo il Codacons ribadisce la richiesta al governo di inserire in Manovra controlli serrati sullโapplicazione pratica della misura fiscale e sanzioni salatissime per chi non trasferirร ai distributori il taglio dellโaccisa sulla benzina.