Il Presidente dellโInps, Gabriele Fava, e il Procuratore generale della Corte dei conti, Pio Silvestri hanno siglato oggi, a Roma, presso Palazzo Wedekind, un Protocollo di intesa per il contrasto alle percezioni indebite dellโAssegno di Inclusione (ADI) e dei contributi legati al Supporto Formazione Lavoro (SFL).
Inclusione, accordo INPS-Corte dei conti su controlli prestazioni assegno di inclusione e supporto formazione e lavoro
Lโaccordo, di durata biennale, con la collaborazione attiva di Carabinieri e Guardia di Finanza, รจ nato dalla concordata necessitร di rafforzare i sistemi di controllo preventivo nellโambito delle erogazioni pubbliche a contrasto della povertร , anche accertando le eventuali responsabilitร che potranno derivare da un uso improprio delle risorse destinate ai piรน deboli.
Il protocollo – hanno specificato i due firmatari nella conferenza stampa seguita allโincontro – prevede, oltre al complessivo potenziamento delle attivitร di vigilanza, lโadozione da parte dellโInps di tecnologie innovative, con un elemento chiave rappresentato dal mutuo scambio semestrale di informazioni che consenta anche alle procure regionali della Corte dei conti di intervenire contro le indebite attribuzioni. Questo, hanno proseguito Fava e Silvestri, consentirร un monitoraggio continuo dei sistemi di controllo che presiedono all’erogazione delle prestazioni ADI e SFL, facilitando l’identificazione di irregolaritร e frodi.
La collaborazione tra Inps, Procura generale della Corte e Forze dell’Ordine sarร cruciale per potenziare le azioni di recupero delle risorse indebitamente percepite, elevare il livello di garanzia per una gestione piรน attenta e responsabile delle prestazioni assistenziali, assicurando che le risorse pubbliche siano destinate a chi ne ha realmente bisogno. Questo Protocollo d’intesa, hanno concluso, non solo promuove la legalitร , ma sostiene anche gli obiettivi sociali della comunitร nazionale.
โQuesto protocolloโ – ha dichiarato Gabriele Fava – โrappresenta una svolta culturale e operativa. Non si limita a rafforzare i controlli ex post, introduce modelli strutturati di verifica preventiva, collaborazione sistematica tra INPS, Corte dei Conti e Forze dellโOrdine, condivisione di dati, e soprattutto un salto di qualitร nel presidio delle risorse pubbliche. Ogni euro erogato ingiustamente รจ un euro sottratto a chi ne ha davvero bisogno. E questo non รจ solo uno spreco. ร una ferita alla fiducia collettiva. Ma non siamo qui per fare piรน controlli in senso punitivo. Siamo qui per fare meglio, con piรน equitร , piรน intelligenza istituzionale, piรน capacitร di prevenzione”.
Al termine dellโincontro Pio Silvestri, nellโesprimere la propria soddisfazione, ha affermato: โConfidando nel raggiungimento di buoni risultati, credo che la collaborazione istituzionale che inizia oggi potrร in futuro essere estesa ad altri ambiti di comune interesse.โ