Su La Stampa spazio ad alcune novità nella manovra del governo. a cominciare dal dietrofront su web tax e criptovalute, Con Forza Italia e Lega che sono state accontentate.
Manovra, retromarcia su criptovalute e web tax. Aumentano le imposte per giochi online e bingo
Il 3% di tassa sui servizi digitali verrà applicato solo ai grandi colossi del web che registrano ricavi superiori ai 750 milioni di euro, lasciando esenti le piccole imprese. La tassazione sulle plusvalenze generate dalle criptovalute è stata ridotta al 26% rispetto al 42% inizialmente previsto dal ministro Giorgetti, ma aumenterà al 33% a partire dal 2026. Non ci sarà più un limite di esenzione di duemila euro, rendendo la tassa applicabile a tutte le transazioni.
Le imposte sui giochi di intrattenimento sono in aumento: per il bingo e le carte giocate online, la tassa si attesta al 25,5% delle somme che non risultano restituite al giocatore. Per le scommesse sportive, la quota impositiva sarà fissata al 20,5%, e al 24,5% per quelle effettuate online.
