Rimuovere Panama dalle blacklist fiscali e antiriciclaggio dellโUE, o saranno bloccate le gare dโappalto per le imprese europee. Questo lโavvertimento lanciato il 22 ottobre scorso dal Presidente di Panama, Josรฉ Raรบl Mulino, che ha minacciato di escludere le aziende dellโUnione Europea dalle future gare pubbliche del Paese se l’UE non provvederร a togliere Panama dalle liste dei paradisi fiscali e dei Paesi ad alto rischio di riciclaggio di denaro. La notizia รจ stata approfondita stamaneย da Matteo Rizzi su Italia Oggi.
Paradisi fiscali, Panama chiede di uscire dalla black list Ue e lancia un ultimatum
Nonostante Panama sia stata rimossa dalla lista grigia del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI) nell’ottobre 2023, continua a figurare nella lista dell’UE. Mulino ha identificato il Parlamento europeo come il principale “ostacolo” alla rimozione completa del paese dalle blacklist europee.
“Panama non permetterร a nessun paese che ci mantiene su quella lista di partecipare alle gare internazionali che avremo a partire dal prossimo anno”, ha ammonito Mulino al termine della sua visita ufficiale in Francia.
In un’intervista, Mulino ha dato all’UE tempo fino alla metร del 2025 per rimuovere Panama dalle blacklist. La posta in gioco include una gara d’appalto per una linea ferroviaria di 400 chilometri tra Cittร di Panama e David, vicino al confine con la Costa Rica, con un valore stimato di almeno 4 miliardi di dollari. Aziende cinesi hanno giร espresso interesse per la costruzione di questa infrastruttura. Durante una visita a Parigi, il Presidente panamense ha ricevuto il sostegno del Presidente francese Emmanuel Macron, favorevole allโesclusione di Panama dalla lista. Tuttavia, Mulino ha criticato duramente sia l’OCSE che l’UE per le loro posizioni.
โVogliamo raccontare la nostra veritร , confermarla con i dati e dire all’Europa e all’Ocse che stanno mentendo sullo status di Panama come paradiso fiscale”, ha aggiunto. Il Presidente ha sostenuto che Panama “non sostiene il riciclaggio di denaro” e ha sottolineato che, da quando ha assunto la presidenza il 1ยฐ luglio, hanno risposto “tempestivamente” alle richieste avanzate alle autoritร finanziarie del Paese. “Forse siamo stati inclusi nella lista a causa della riluttanza dell’amministrazione precedente a fornire informazioni. Per qualsiasi motivo, non le hanno fornite o le hanno fornite troppo tardi. Su 48 richieste, abbiamo risposto tempestivamente a 45”, ha affermato.