Wal, Street ha registrato una sessione fortemente positiva, trainata dall’annuncio dell’intesa tra Washington e Pechino per una sostanziale riduzione delle tariffe doganali. Questa mossa diplomatica ha acceso le speranze degli investitori per un allentamento delle tensioni commerciali internazionali, inaugurate dall’amministrazione Trump all’inizio di aprile.
Accordo Usa-Cina sui dazi, Wall Street brilla: Dow Jones +2,81%, Nasdaq +4,35%
L’indice Dow Jones ha concluso la seduta con un incremento del 2,81%, portandosi a 42.410,10 punti. Lo Standard & Poor’s 500 ha segnato un progresso del 3,26%, chiudendo a quota 5.844,19. Particolarmente brillante il Nasdaq, che ha messo a segno un balzo del 4,35%, attestandosi a 18.708,34 punti.
Nell’ambito del reddito fisso, il rendimento dei Treasury decennali statunitensi ha mostrato un marcato rialzo, portandosi al 4,47% rispetto al 4,38% della chiusura precedente.
Il comparto dei semiconduttori, particolarmente sensibile alle dinamiche tra le due maggiori potenze economiche mondiali, ha mostrato performance eccellenti: Nvidia ha guadagnato il 5,44%, Broadcom il 6,43% e AMD il 5,13%.
Forte domanda anche per i colossi tecnologici americani, con Apple che ha registrato un +6,31% e Amazon che ha segnato un impressionante +8,07%.
Le societร cinesi quotate a Wall Street hanno beneficiato anch’esse del miglioramento del clima commerciale: Alibaba ha chiuso con un guadagno del 5,76%, mentre i suoi concorrenti nel settore dell’e-commerce PDD (proprietario di Temu) e JD.com hanno registrato rispettivamente un +6,14% e un +6,47%.
Il settore farmaceutico, inizialmente sotto pressione dopo l’annuncio di Donald Trump relativo alla riduzione dei prezzi dei medicinali da prescrizione sul mercato americano, ha recuperato terreno chiudendo decisamente in positivo. Merck ha guadagnato il 5,87%, Pfizer il 3,64%, mentre il colosso danese Novo Nordisk, noto per i suoi trattamenti Ozempic e Wegovy contro il diabete e per la perdita di peso, ha registrato un incremento del 2,86%.