La settimana si conclude positivamente per Piazza Affari, che si distingue come la migliore tra le piazze finanziarie europee. Il principale indice milanese, il Ftse Mib, archivia la giornata con un incremento dello 0,55%, portandosi a 40.601 punti.
Borsa di Milano al top tra le europee (+0,55%). Recordati brilla, giù Leonardo
Anche il resto d’Europa registra andamenti positivi, sebbene con variazioni più contenute. Francoforte arretra leggermente dello 0,08%, mentre Parigi avanza dello 0,19%, Londra dello 0,31% e Madrid mostra lo stesso incremento della capitale britannica.
Lo spread Btp-Bund scende a 92,8 punti base, livello tra i più contenuti degli ultimi anni (soltanto nel febbraio 2021 si toccò quota 90,6). Il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,49%, mentre quello tedesco è al 2,57%.
Sul mercato valutario, l’euro si indebolisce lievemente rispetto al dollaro USA, scendendo a 1,14. Giornata moderatamente negativa per l’oro, che registra una flessione dello 0,63%, mentre il petrolio WTI segna un deciso rialzo dell’1,96%.
Il clima positivo dei mercati azionari europei è stato sostenuto dai dati sull’occupazione statunitense, che hanno contribuito a mitigare le preoccupazioni legate al rallentamento economico. Lo Stoxx 600 europeo guadagna lo 0,3%, toccando il livello più alto delle ultime due settimane.
A Piazza Affari spicca Recordati, in rialzo del 3,78% a 54,95 euro, beneficiando di un upgrade da parte di JP Morgan, che ha portato il prezzo obiettivo del titolo a 67 euro. Tra le migliori performance della seduta figurano anche Unipol (+1,71%) e Intesa Sanpaolo (+1,46%). Positiva anche Interpump (+1,38%) e Unicredit (+0,67%).
Le vendite hanno invece penalizzato Leonardo, che ha ceduto il 3,09%, in linea con il resto del comparto della difesa europeo. Calo contenuto, ma comunque negativo, per Amplifon (-0,67%) e STM (-0,54%).
Tra i titoli a media capitalizzazione, brillano D’Amico con un balzo del 3,94%, Caltagirone SpA (+2,56%), LU-VE Group (+1,66%) e Comer Industries (+1,58%).
In netto ribasso Fincantieri, che chiude con una perdita del 4,90%, risultando tra i peggiori della giornata.
Nel comparto calcistico, seduta negativa per entrambe le squadre quotate: Juventus lascia sul terreno lo 0,99%, mentre la Lazio arretra dello 0,47%.