Le Borse asiatiche chiudono la seduta con andamenti contrastanti. A sostenere parte dei listini è il comparto tecnologico, mentre i mercati cinesi rimangono sotto pressione con ribassi significativi. Hong Kong perde l’1,09%, Shanghai arretra dell’1,7%, Shenzhen lascia sul terreno il 2,25%, e il CSI 300 scivola del 2,62%, toccando i minimi dopo le indiscrezioni su nuove misure delle autorità per frenare la corsa dei titoli tech.
Borse asiatiche divise: Tokyo +1,45%, Hong Kong perde oltre l’1%
Nel mirino della speculazione Cambricon, che crolla del 14,75% a 1.197 yuan, segnando una delle peggiori performance della giornata.
Al di fuori della Cina, invece, prevale un clima più fiducioso, alimentato dalle attese di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre. In questo contesto, Tokyo avanza dell’1,45%, Seul mette a segno un +0,33%, mentre Sidney chiude in rialzo dell’1%.