Borse europee incerte, Milano chiude sopra la parità (+0,08%). Brilla Leonardo, giù Moncler e bancari

Chiusura contrastata per i principali listini europei, che archiviano la seduta in un clima di generale cautela. Anche Piazza Affari segue il tono prudente, con l’indice FTSE MIB che termina quasi invariato, in lieve rialzo dello 0,08% a 39.351 punti.

Borse europee incerte, Milano chiude sopra la parità (+0,08%). Brilla Leonardo, giù Moncler e bancari

Sul fronte continentale, Francoforte si distingue con un progresso dello 0,64% e il DAX che sale a 23.649 punti, mentre Londra guadagna lo 0,19% con il FTSE 100 a 8.735 punti. Più debole Parigi, dove il CAC 40 chiude marginalmente in calo dello 0,01% a 7.557 punti.

In calo lo spread tra Btp e Bund, che si attesta a 88 punti base, segnando il valore più basso dal 2010. Scende anche il rendimento del decennale italiano, ora al 3,449%.

Sul fronte valutario, l’euro si rafforza leggermente rispetto al dollaro, salendo a 1,171. In lieve flessione invece l’oro, che arretra a 3.324,7 dollari l’oncia. In risalita il prezzo del petrolio WTI, che avanza dell’1,43%.

Titoli principali: Leonardo vola, Nexi e Iveco in spolvero

A Piazza Affari, si conferma in ottima forma il comparto della difesa: Leonardo mette a segno un robusto rialzo del 4,28%, confermandosi tra i migliori del giorno. Bene anche Nexi (+3,28%), Iveco Group (+2,46%), Italgas (+2,2%), STMicroelectronics (+2,18%) e Amplifon (+2,12%).

Acquisti anche su TIM (+1,98%), sostenuta da un report di Berenberg che intravede prospettive migliorate per il settore europeo delle telecomunicazioni.

In calo, invece, Moncler (-2%), Buzzi Unicem (-1,85%) e Unipol (-1,83%). Giornata debole per i titoli bancari: Monte dei Paschi di Siena perde l’1,39%, mentre Mediobanca scende dell’1,24%, in un contesto influenzato dalle operazioni in corso sui capitali.

Mid Cap: Fincantieri guida i rialzi, male Ariston e RCS

Tra le mid cap, spicca Fincantieri, che decolla con un guadagno dell’8,91%, seguito da Sesa (+5,04%), LU-VE Group (+3,64%) e Piaggio (+3,34%).

Sul fronte opposto, Ariston Holding chiude in calo del 4,55%, mentre RCS scivola del 3,57%. Vendite anche su Ferragamo (-2,15%) e Alerion Clean Power (-1,81%).

Nel comparto sportivo, lieve flessione per Juventus (-0,24%), mentre Lazio cede lo 0,73%.

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