Le Borse europee hanno chiuso in rialzo, tranne Milano, seguendo la tendenza positiva di Wall Street. Francoforte è salita dello 0,68%, Londra dello 0,36%, Parigi ha guadagnato lo 0,1%, e Madrid lo 0,38%.
Borse europee, solo Milano in rosso (-0,24%). Pesano le banche, tonico il comparto auto
Piazza Affari in controtendenza, con l’indice Ftse Mib che ha registrato un calo dello 0,24% a 33.679 punti, influenzato negativamente dal settore bancario, che ha risentito dell’ipotesi di una nuova tassa sugli extraprofitti.
Le perdite maggiori sono state guidate da Unicredit, che ha perso il 3,32%, coinvolto nella questione della non approvazione tedesca per l’acquisizione di Commerzbank. Anche Banco Bpm (-2,59%), Popolare di Sondrio (-2,02%), Intesa (-1,88%), Bper (-1,56%) e Mps (-1,47%) hanno mostrato cali significativi.
Tra le azioni italiane a grande capitalizzazione, Ferrari si è distinta con un rialzo del 2,40% e Stellantis con il 2,29%. Anche Hera ha avuto un incremento dell’1,69%, mentre Snam ha guadagnato l’1,66%.
Tra i titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power è avanzata del 2,24%, MFE A del 2,23%, MFE B del 2,09% e IREN dell’1,91%. Tim ha guadagnato lo 0,87%.
Le note dolenti riguardano invece Piaggio, che ha chiuso in calo dell’8,64%. Tinexta ha subito una perdita del 3,25%, seguita da Safilo con un ribasso del 2,73%. BFF Bank ha visto un decremento del 2,30% e Juventus ha chiuso leggermente sotto la parità con un -0,04%.