Segnali incoraggianti arrivano dagli Stati Uniti poco prima della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse, generando ottimismo sui mercati europei e favorendo un rimbalzo dei listini che avevano subito perdite il giorno precedente. Milano si distingue come la migliore in Europa: Piazza Affari chiude sui massimi, con l’indice Ftse Mib in crescita dell’1,43% a 34.358 punti.
Borse, Milano è la migliore d’Europa in attesa della Fed (+1,43%)
Anche altre Borse europee hanno registrato una giornata positiva, con Francoforte (+1,42%) e Parigi (+0,97%) in rilievo, seguite da Londra (+0,83%) e Madrid (+0,6%).
L’attesa è alta per un possibile taglio dei tassi dalla Federal Reserve, dati i segnali di rallentamento dell’inflazione.
Il differenziale tra Btp e Bund si riduce a 138,9 punti, ben sotto i 149 punti della vigilia, con i rendimenti italiani e tedeschi che si attestano rispettivamente al 3,9% e al 2,52%.
Nell’indice Blue Chip di Piazza Affari, STMicroelectronics spicca con un aumento del 3,28%. Ferrari cresce del 3%, mentre A2A e Banca Mediolanum salgono rispettivamente del 2,86% e del 2,75%.
Tra le performance meno favorevoli, Telecom Italia chiude a -2,11% e Leonardo registra una flessione dell’1,93%. Tenaris mostra un lieve calo dello 0,97%.
Nel FTSE MidCap, LU-VE Group (+4,99%), Alerion Clean Power (+3,89%), Carel Industries (+3,45%) e MutuiOnline (+3,37%) mostrano ottimi risultati.
Juventus ha chiuso anche oggi in rialzo (+0,82%) dopo l’ottima performance di ieri (+3,69%) a seguito della cessione dell’attaccante brasiliano Kaio Jorge al Cruzeiro a fronte di un corrispettivo di € 7,2 milioni, pagabile in tre esercizi.
Philogen e Italmobiliare hanno invece registrato cali del 2,40% e dell’1,71% rispettivamente. Fincantieri e Caltagirone SpA mostrano leggere flessioni dell’1,05% e dello 0,74%.