Redazione Soldi365.com Piazza Affari ha terminato la sessione in lieve rialzo. L’indice Ftse Mib ha registrato un modesto aumento dello 0,07%, chiudendo a 30.351 punti. Nonostante ciò, la Borsa di Milano rimane la più performante in Europa per il 2023, con un incremento annuale del 28%.
Borse: Piazza Affari chiude poco mossa (+0,07%), ma è regina d’Europa nel 2023
Nell’ambito delle azioni italiane a grande capitalizzazione, Recordati si distingue con un rialzo dello 0,81%. Unicredit mostra solidità con un guadagno dello 0,72%, mentre Banca Mediolanum avanza dello 0,64%.
Al contrario, Telecom Italia ha registrato le peggiori performance, chiudendo a -1,74%. Anche Banca MPS ha mostrato debolezza, arretrando dell’1,36%, seguita da Tenaris con una diminuzione dell’1,35%. Saipem ha chiuso in lieve ribasso dello 0,88%.
Tra i titoli a media capitalizzazione di Milano, i migliori rendimenti sono stati di Acea (+1,92%), Philogen (+1,65%), Salcef Group (+1,44%) e Digital Value (+1,31%). Al contrario, GVS ha subito le vendite più consistenti, chiudendo a -2,71%, mentre D’Amico e El.En hanno rispettivamente registrato cali dell’1,74% e dell’1,56%. Technoprobe ha subito un calo più contenuto dell’1,20%.
Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso l’anno in aumento a 166,2 punti base, rispetto ai 165 punti della chiusura precedente. Il rendimento del decennale italiano è salito al 3,68%, in risalita dal 3,58% del giorno precedente. Le aspettative per un cambiamento nella politica dei tassi delle banche centrali nel 2024 hanno tuttavia portato a una diminuzione dei rendimenti dei titoli di Stato nell’ultima parte del 2023, rispetto ai picchi registrati all’inizio dell’anno.
Le Borse europee hanno chiuso con un lieve aumento nell’ultima sessione del 2023, influenzate dal cambio di direzione di Wall Street. Parigi ha guadagnato lo 0,11%, Francoforte lo 0,3%, Londra, aperta solo per mezza giornata, ha registrato un incremento dello 0,14%, mentre Madrid ha registrato un guadagno dello 0,16%.
