Le borse asiatiche hanno chiuso senza una direzione univoca in attesa dei dati sull’occupazione negli USA, mantenendo la cautela a causa delle tensioni commerciali.
Chiusura contrastata per le Borse asiatiche: Tokyo in calo, Cina positiva
A Tokyo, l’indice ha perso lo 0,72%, mentre le aspettative di un rialzo dei tassi da parte della Bank of Japan hanno rafforzato il yen, che ha raggiunto i massimi di due mesi contro il dollaro a 151,60 e contro l’euro a 157,30. Altre piazze asiatiche come Seul e Mumbai registrano cali moderati, rispettivamente dello 0,58% e dello 0,05%. Al contrario, Hong Kong e le borse cinesi di Shanghai e Shenzhen hanno mostrato guadagni, con rialzi rispettivamente dello 0,74%, 0,61% e 1,1%.
L’attenzione si rivolge anche ai dati macroeconomici, con la produzione industriale tedesca e spagnola in primo piano, e dagli Stati Uniti sono attesi importanti indicatori come il tasso di disoccupazione, l’indice delle retribuzioni e la fiducia dei consumatori.