I listini di Wall Street hanno terminato la seduta in ordine sparso, trovando sostegno nei recenti dati sull’inflazione americana e beneficiando dell’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, mentre l’indice Dow Jones รจ stato penalizzato dalla pesante flessione di UnitedHealth.
Chiusura in ordine sparso per Wall Street: Dow Jones -0,64%, Nasdaq 1,61%
L’indice industriale Dow Jones ha ceduto lo 0,64%, in contrasto con il Nasdaq che ha messo a segno un solido avanzamento dell’1,61%. L’indice allargato S&P 500 ha chiuso in territorio positivo con un incremento dello 0,72%.
Nel comparto obbligazionario, il rendimento dei Treasury decennali statunitensi รจ rimasto invariato al 4,47% rispetto alla chiusura precedente.
Tra i titoli in evidenza, spicca il tracollo di UnitedHealth, precipitata del 14,08%. Il colosso delle assicurazioni sanitarie ha comunicato la sospensione delle proprie guidance annuali a causa dell’impennata dei costi per l’assistenza medica.
Continua invece la fase positiva per il comparto dei semiconduttori, con Nvidia che ha guadagnato il 5,63%, seguita da Broadcom (+4,89%) e AMD (+4,01%).
Seduta favorevole anche per il settore energetico: ConocoPhillips ha registrato un apprezzamento del 2,06%, mentre EOG Resources รจ avanzata del 2,27% e Chevron ha chiuso con un rialzo dello 0,52%.
Performance straordinaria per la piattaforma di scambio di criptovalute Coinbase, che ha realizzato un balzo del 23,97% dopo l’annuncio del suo prossimo ingresso nell’indice S&P 500, previsto per lunedรฌ.
Giornata nera invece per Hertz, con il titolo della societร di autonoleggio che ha subito un crollo del 16,93% in seguito alla pubblicazione di risultati deludenti, tra cui una perdita netta per azione pari a 1,12 dollari.