I mercati azionari dell’Asia hanno chiuso in territorio negativo, influenzati principalmente dal calo del comparto tecnologico. La flessione è stata innescata dalle indiscrezioni secondo cui l’amministrazione Trump intenderebbe intensificare le restrizioni riguardanti i semiconduttori diretti verso la Cina.
Chiusura in rosso per le Borse asiatiche: Tokyo -1,39%, Hong Kong -1,43%
A ulteriore pressione sul settore hanno contribuito le preoccupazioni che Microsoft possa rivedere al ribasso i suoi piani di espansione per i centri di elaborazione dati dedicati all’intelligenza artificiale.
In questo contesto, la Borsa di Tokyo ha registrato un calo dell’1,39%, mentre Hong Kong si avvia alla conclusione delle contrattazioni con una perdita dell’1,43%. I mercati della Cina continentale mostrano anch’essi segni di debolezza, con Shanghai in discesa dello 0,8% e Shenzhen dello 0,82%.
Performance relativamente migliore per Seul, che ha limitato il ribasso allo 0,57%, beneficiando della decisione della banca centrale sudcoreana di ridurre il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 2,75%.