Piazza Affari, come le altre Borse Europee, ha chiuso la seduta odierna in calo. L’indice Ftse Mib รจ sceso dello 0,49%, attestandosi a 33.541 punti.
Chiusura negativa per Piazza Affari (-0,49%) e le altre Borse europee
Gli investitori si sono mostrati cauti, evitando posizioni significative in attesa del dato sull’inflazione PCE degli Stati Uniti previsto per venerdรฌ e delle elezioni francesi nel weekend.
Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in netto rialzo, raggiungendo i 154,2 punti base, rispetto ai 151 punti della sessione precedente. Di conseguenza, il rendimento del decennale italiano รจ aumentato dal 3,92% al 3,99%.
Nonostante il clima generale, alcuni titoli hanno registrato guadagni, con Saipem in testa (+2,37%). Anche Bper ha visto un aumento dell’1,12%, continuando ad attrarre interesse per il suo potenziale ruolo nel risiko bancario.
Incrementi piรน modesti sono stati registrati da Recordati e Erg, rispettivamente dello 0,45% e dello 0,42%. Al contrario, Tenaris (-2,22%), Mps (-2,18%) e Ferrari (-1,79%) hanno trascinato verso il basso l’indice. Interpump ha anche mostrato debolezza, chiudendo in calo dell’1,44%.
Tra i titoli di media capitalizzazione di Milano, D’Amico ha spiccato con un +8,21%, seguito da Fincantieri (+4,34%), MFE A (+2,05%) e Industrie De Nora (+2,01%).
Le peggiori performance sono state registrate da De’ Longhi, che ha chiuso con una perdita del 5,30%, mentre Danieli ha perso il 2,88%. Anche Sanlorenzo ha subito un forte ribasso del 2,60%, e Tinexta ha evidenziato una perdita del 2,28%.
Le Borse europee hanno vissuto una giornata difficile, con Francoforte che ha limitato i danni con un calo dello 0,12%. Londra e Parigi hanno registrato perdite rispettivamente dello 0,27% e dello 0,69%, mentre Madrid ha segnato il calo maggiore con lo 0,79%.