Le Borse asiatiche terminano la giornata in positivo, malgrado le persistenti preoccupazioni per il recupero economico della Cina, evidenziate dai recenti dati sull’industria che mostrano un rallentamento. Gli investitori rimangono focalizzati sulle future azioni delle banche centrali, soprattutto della Federal Reserve, in seguito ai dati sul Pil e sull’inflazione statunitensi. Tokyo registra un marcato aumento (+1,90%).
Chiusura positiva per le Borse asiatiche
Nel frattempo, sul mercato delle valute, lo yen perde terreno rispetto al dollaro, scendendo a 150,30, e all’euro, a 162,50.
Le piazze finanziarie di Hong Kong (+0,36%), Shanghai (+0,28%), Shenzhen (+0,92%) e Mumbai (+1,41%) mostrano tutte segni di rialzo durante le ultime contrattazioni. In vista ci sono gli indici Pmi manifatturieri di Spagna, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti ed Eurozona.
Per l’Italia e l’Eurozona sono attesi dati sul tasso di disoccupazione e sull’inflazione di febbraio, mentre per l’Italia si attendono anche cifre relative al Pil e all’indebitamento. Gli Stati Uniti forniranno l’indice Ism manifatturiero e la fiducia dei consumatori.