Le tensioni nel Medio Oriente, le incertezze sulla crescita economica della Cina e le preoccupazioni riguardanti le politiche di riduzione dei tassi d’interesse delle banche centrali hanno messo sotto pressione le Borse europee.
Giornata negativa per le Borse europee: Milano -1,65%, Londra maglia nera
La giornata รจ stata particolarmente negativa per la Borsa di Milano, con l’indice Ftse Mib che ha chiuso in calo dell’1,65% a 33.393 punti, mentre l’Ftse All Share ha registrato un ribasso dell’1,62%, fermatosi a 35.524 punti.
Tra le piazze finanziarie europee, la piรน colpita รจ stata Londra, che ha terminato la giornata con una perdita dell’1,8%. Madrid ha seguito con un calo dell’1,5%.
Le Borse di Parigi e Amsterdam hanno perso l’1,4% ciascuna, mentre Francoforte ha registrato un decremento dell’1,3%.
Anche i titoli di Stato europei hanno mostrato tensione, con il rendimento del Btp a 10 anni che ha chiuso la seduta al 3,93%. Tuttavia, lo spread con il Bund tedesco รจ rimasto stabile a 145 punti base.
Tra i principali titoli di Piazza Affari, Stellantis ha subito la perdita piรน significativa, scendendo del 2,9% a 24,2 euro nel giorno dell’assemblea degli azionisti. Altri titoli hanno seguito il trend negativo: Prysmian ha perso il 2,5%, Saipem il 2,3%, Intesa il 2,2% ed Eni il 2,1%. In controtendenza, Amplifon ha guadagnato lo 0,9% dopo un report positivo da Barclays.
Tra i titoli piรน performanti del FTSE MidCap si annoverano Comer Industries (+3,03%), Alerion Clean Power (+1,61%), Industrie De Nora (+0,97%) e Pharmanutra (+0,75%).
All’opposto, Juventus ha registrato uno dei cali piรน marcati, chiudendo a -4,92%.
De’ Longhi mostra una perdita significativa del 3,72%.
Le azioni di Zignago Vetro hanno subito un ribasso del 3,57%.
Anche Danieli ha incontrato un forte interesse alla vendita, chiudendo con una perdita del 3,43%.