Piazza Affari ha chiuso la seduta odierna in calo, seguendo la tendenza degli altri mercati europei, tutti concentrati sulle decisioni future della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse. Il Ftse Mib ha chiuso con una perdita dell’1,6%, attestandosi a 33.746 punti, con Stellantis che ha registrato una significativa flessione del 10,1% dopo un primo trimestre non all’altezza delle aspettative, influenzando negativamente anche il settore automobilistico europeo.
Giornata negativa per Piazza Affari (-1,6%). In rosso anche i listini europei
Anche altri titoli hanno risentito della tensione di mercato: Iveco ha perso il 3,16%, Saipem il 2,2%, Leonardo il 2,08%, Nexi il 2,04% e Tim l’1,42%. Invece, alcuni titoli bancari hanno mostrato una tendenza positiva in anticipazione dei loro risultati trimestrali: Fineco è salito dell’1,65%, Bper dell’1,5% e Mps dell’1,25%.
Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è rimasto stabile, chiudendo a 132,7 punti, rispetto ai 132 punti all’apertura e ai 131 punti della chiusura precedente. Parallelamente, il rendimento del titolo decennale italiano è aumentato di 6 punti base, raggiungendo il 3,9%.
Le Borse europee hanno chiuso in calo, con gli investitori che continuano a monitorare le mosse delle banche centrali, specialmente della Fed. Il Cac-40 di Parigi ha perso lo 0,99%, chiudendo a 7.984 punti, il Dax di Francoforte ha lasciato sul terreno l’1,03%, finendo a 17.931 punti, e il Ftse 100 di Londra ha avuto un leggero calo dello 0,04%, chiudendo a 8.144 punti.
