admin Le borse asiatiche hanno registrato una sessione in territorio positivo, traendo beneficio dalla ripresa di Wall Street e dalle recenti affermazioni del presidente Donald Trump. Il leader statunitense ha infatti smentito l’intenzione di rimuovere Jerome Powell dalla guida della Federal Reserve, pur continuando a sollecitare una riduzione dei tassi d’interesse.
I mercati asiatici rispondono positivamente ai segnali da Washington
Il clima sui mercati è stato ulteriormente rasserenato dalle dichiarazioni presidenziali riguardanti una possibile significativa diminuzione delle tariffe doganali imposte alla Cina rispetto ai livelli attuali, allentando così le preoccupazioni relative alle tensioni commerciali tra le due potenze economiche.
Questo miglioramento del sentiment ha influenzato positivamente anche le quotazioni del petrolio e rafforzato il dollaro nei confronti delle principali valute, in particolare lo yen.
La borsa di Tokyo ha chiuso con un incremento dell’1,85%, mentre Hong Kong ha registrato un progresso del 2,3%. Più contenuti gli aumenti di Shanghai e Shenzhen, che hanno concluso rispettivamente a +0,11% e +0,97%. Performance eccezionale per Taiwan, balzata del 4,5%, trainata dal colosso dei semiconduttori Tsmc che ha messo a segno un impressionante +7%.
