La Borsa di Milano registra una crescita dello 0,16%, allineandosi al trend positivo degli altri mercati europei stimolato dalla decisione della Bce di mantenere invariati i tassi d’interesse.
La Borsa di Milano (+0,16%) e gli altri listini europei chiudono positivi
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si mantiene stabile a 131 punti, dopo aver raggiunto un minimo giornaliero di 129 punti.
Il tasso di interesse sul decennale italiano diminuisce di due punti base, posizionandosi al 3,61%.
Un calo significativo coinvolge Tim, che registra una perdita del 23,8%, portando il valore delle sue azioni a 0,21 euro, equivalente ai livelli di dicembre 2022. La sessione vede inoltre difficoltà per Azimut, che scende del 5,9% a seguito dei risultati finanziari e dei dati di raccolta, e per Nexi, che perde il 4,1% con l’attenzione del mercato rivolta più alla revisione degli obiettivi di crescita e alla svalutazione dell’avviamento piuttosto che all’annuncio di un programma di riacquisto azionario da 500 milioni di euro. Anche Pirelli subisce un calo del 2,2% dopo l’annuncio dei risultati e del piano aziendale.
Il settore bancario mostra segni di debolezza, con Bper, Banco Bpm e Intesa in calo, mentre Mps e Unicredit risultano stabili. Il comparto del lusso presenta performance contrastanti, con Ferragamo in calo del 3,8% a fronte dei risultati annui, Cucinelli che scende dello 0,2% e Moncler in aumento dello 0,5%.
Amplifon si distingue con un salto del 5,9%, grazie a record di fatturato e di EBITDA. STM e Saipem registrano rispettivamente aumenti del 3,5% e dell’1,9%, con un occhio di riguardo verso gli investimenti nel settore dei semiconduttori. Diasorin e Italgas guadagnano entrambi l’1,6%.
Giornata positiva anche per gli altri listini europei:Â Parigi guadagna lo 0,77%, Francoforte lo 0,71% e Londra lo 0,17%, mentre Madrid si distingue con un incremento dell’1,20%.