Le Borse europee terminano la sessione in ribasso, con gli investitori particolarmente attenti alle trimestrali, sia in Europa che negli Stati Uniti.
La Borsa di Milano chiude debole (-0,1%). Europa in rosso, solo Madrid è positiva
La Borsa di Milano conclude debolmente, allineandosi alle performance degli altri mercati europei. L’indice Ftse Mib scivola dello 0,1%, fermandosi a 34.697 punti.
Giornata negativa anche per Londra (-0,58%), Parigi (-0,50%) e Francoforte (-0,23%), mentre Madrid chiude in controtendenza con un guadagno dello 0,27%.
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si riduce, chiudendo a 121 punti, con il rendimento del decennale italiano che cala al 3,51%.
Tim registra una flessione del 2,41% a seguito di una perquisizione della Guardia di Finanza all’ufficio di un dirigente del gruppo per sospetta corruzione tra privati. Tra le banche, Mps registra il calo più marcato (-3,13%), seguita da Bper (-1,92%), Popolare di Sondrio (-1,21%), Intesa (-1,20%), Banco Bpm (-1,11%) e Unicredit (-0,17%). Saipem scende del 1,79% in attesa dei risultati dei nove mesi.
Sul fronte delle assicurazioni, Unipol guadagna lo 0,43% mentre Generali rimane stabile.
Stellantis mostra robustezza (+3%), dopo l’annuncio di un’accelerazione nello sviluppo di veicoli elettrici di nuova generazione insieme a Factorial. Forti guadagni anche per Stm (+1,82%) e Hera (+1,39%), mentre Inwit (+1,05%) e Ferrari (+0,68%) registrano incrementi.
Le peggiori performance si notano su D’Amico, che crolla del 7,56%. Digital Value perde il 7,26%, e Juventus scende del 5,98%. Sanlorenzo chiude in calo del 4,43%.