La Borsa di Milano comincia la settimana con un calo. Il Ftse Mib registra una diminuzione dello 0,44%, attestandosi a 30.241 punti. Tale trend segue un sentimento di incertezza tra le principali piazze finanziarie riguardo al momento del previsto taglio dei tassi nel 2024.
La Borsa di Milano chiude in calo (-0,44%). In rosso anche gli altri listini europei
Lo spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e tedeschi (Bund) si รจ ridotto a 168 punti, mostrando un calo rispetto ai 171 punti dell’apertura e ai 170 punti della chiusura di venerdรฌ. Nel frattempo, il rendimento del titolo decennale italiano ha registrato un aumento al 3,75%, salendo di 4 punti base.
Nel contesto delle Blue Chip di Piazza Affari, Telecom Italia si รจ distinta con un incremento del 4,50%, trainata dalle prospettive di consolidamento nel settore delle telecomunicazioni, in seguito all’offerta di iliad di unire le sue attivitร italiane con quelle di Vodafone. Anche Unicredit ha mostrato una performance positiva, con un guadagno dell’1,84%, mentre ENI ha chiuso in rialzo dell’1,20%. Tenaris ha registrato un modesto avanzamento dell’1,12%.
Al contrario, Ferrari ha subito il calo maggiore, concludendo la sessione a -3,42%. STMicroelectronics ha evidenziato una perdita del 2,88%, seguita da Moncler con un decremento del 2,29% e da Fineco, che ha perso il 2,00%.
Nel segmento del FTSE MidCap, D’Amico si รจ distinto con un rialzo del 5,59%, seguito da MutuiOnline (+2,58%), Industrie De Nora (+1,64%) e Zignago Vetro (+1,28%). Tra i titoli in calo, GVS ha registrato la flessione piรน marcata con -4,33%, mentre Intercos ha chiuso a -3,75%. Alerion Clean Power e Carel Industries hanno mostrato rispettivamente perdite del 3,36% e del 3,27%.
Le Borse europee hanno concluso la giornata in tono negativo: Parigi ha ceduto lo 0,37%, Francoforte ha chiuso con una flessione dello 0,6%, mentre Londra ha contrastato il trend con un guadagno dello 0,5%.