La Borsa di Milano termina la giornata con un modesto rialzo, incrementando dello 0,12% a 33.981 punti in attesa delle decisioni della Federal Reserve.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo +0,12%. In Europa solo Londra in rosso
Anche le altre Borse europee hanno mostrato performance positive, tranne Londra che chiude in calo. Francoforte si distingue nonostante la crisi politica tedesca, con il Dax che cresce dell’1,7% a 19.362 punti. Parigi avanza dello 0,76% posizionandosi a 7.425 punti con il CAC-40, mentre Madrid incrementa dello 0,65% raggiungendo 11.570 punti con l’Ibex. Londra invece registra una flessione dello 0,32%, con il Ftse 100 a 8.140 punti.
Lo spread Btp-Bund si attesta a 128,5 punti, mostrando un calo rispetto ai 132,7 della chiusura precedente e ai 131,4 dell’apertura. Il rendimento del titolo decennale italiano si avvicina al 3,73%.
Sul listino di Milano spicca Iveco con un balzo del 10,7%, dopo la presentazione di risultati finanziari con utili in aumento a 106 milioni di euro, nonostante un calo nei ricavi.
Banco Bpm corre dell’8,97% con l’opa su Anima, che a sua volta sale dell’11,1%. In rialzo anche Interpump con un aumento del 5,96% e Azimut con un guadagno del 5,42%.
Toniche anche Tenaris (+4,85%) e Bper (+4,77%) grazie ai risultati trimestrali.
In controtendenza, Snam perde il 3,14%, mentre Prysmian scende del 3,77%. Tra le banche, Intesa Sanpaolo e Unicredit registrano cali rispettivamente del 2,95% e dell’1,38%, sebbene Mps guadagni il 4,6%. Terna ed Enel segnano cali rispettivamente dell’1,94% e dell’1,5%.
Nel segmento FTSE MidCap, Juventus si distingue con un aumento del 14,60% nel giorno dell’approvazione del bilancio al 30 giugno 2024, che mostra un rosso di 199,2 milioni, ma ancheย una riduzione del debito a 242 milioni di euro, in notevole miglioramento rispetto all’anno precedente.
Si evidenziano anche Anima Holding (+11,13%), Intercos (+8,96%) e Ferragamo (+6,15%).
Tra le performance meno favorevoli spiccano Carel Industries con una perdita del 4,89% e Digital Value che registra una flessione del 3,33%.