Le Borse europee si sono riprese nel pomeriggio, invertendo le perdite mattutine, in seguito alla pubblicazione dei dati sull’inflazione nella zona euro, che hanno rilevanze per le decisioni future della BCE. Gli occhi degli investitori sono ora puntati sui prossimi dati relativi al mercato del lavoro statunitense di venerdรฌ, determinanti per le mosse future della Federal Reserve.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,45%). Europa positiva
La Borsa di Milano ha chiuso con il segno positivo: l’indice Ftse Mib รจ salito dello 0,45% raggiungendo i 34.938 punti, mentre l’Ftse All Share ha registrato un incremento dello 0,43% a 37.157 punti.
In Europa, Francoforte e Parigi si sono distinte con rialzi rispettivamente dello 0,62% e dello 0,59%. Anche Amsterdam ha mostrato un modesto guadagno (+0,27%), mentre Londra e Madrid sono rimaste pressochรฉ invariate, con variazioni rispettivamente di -0,05% e +0,03%.
Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a 10 anni รจ aumentato a 114 punti base, rispetto ai 112 della chiusura del giorno precedente e ai 111 dell’apertura. Il rendimento dei titoli del Tesoro italiano si รจ attestato al 3,62%.
Il cambio Euro/Dollaro รจ rimasto stabile, registrando un lieve decremento dello 0,17%, mentre l’oro ha visto un leggero rialzo dello 0,68%.
A Piazza Affari, il titolo piรน performante รจ stato quello di Tim, che ha guadagnato il 4,06%, chiudendo a 0,253 euro, in previsione della vendita di Sparkle. Altri rialzi significativi sono stati registrati da Moncler (+2,38%), Mps (+1,88%) e STMicroelectronics (+1,87%). Generali ha guadagnato l’1,77%, mentre Eni ha registrato un modesto aumento (+0,16%).
Tra i titoli in calo, Nexi e Buzzi hanno perso rispettivamente l’1,13% e l’1,32%, mentre Saipem ha deluso con un calo dello 0,84%. Banco BPM ha mostrato un leggero ribasso dello 0,74%.
Nel FTSE MidCap, spiccano le performance di Technoprobe (+7,50%), Fincantieri (+4,71%), D’Amico (+2,78%) e SOL (+2,44%). Le vendite piรน pesanti hanno colpito Sesa, che ha chiuso a -2,80%, e Moltiply Group, anch’esso in calo del 2,80%. Alerion Clean Power e Sanlorenzo hanno subito decrementi rispettivamente del 2,59% e del 2,38%.
Nel calcio, Juventus ha perso lo 0,41%, mentre la Lazio ha guadagnato lo 0,98%.