La Borsa di Milano conclude la giornata con un rialzo dello 0,72%, allineata agli altri mercati europei. Piazza Affari trae impulso dal settore bancario, favorito da un ambiente di tassi elevati che secondo gli analisti sosterrà i risultati anche nel prossimo trimestre.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,72%). Positivi anche gli altri listini europei
Lo spread Btp-Bund chiude a 143 punti, mentre il rendimento del decennale italiano si riduce di 3 punti base, attestandosi al 3,90%. Tra i titoli principali spicca la Banca Popolare di Sondrio, che guadagna il 5,7%.
Risultati positivi anche per Bper (+2,8%), Unicredit (+2,2%), Banco Bpm e Mps (+1,9%) e Intesa (+1,4%). Il settore del lusso beneficia dei buoni risultati di Lvmh, con aspettative di ripresa in Cina: crescono Moncler (+2,3%) e Cucinelli (+1,3%).
Il comparto energetico è misto, influenzato da un calo del prezzo del petrolio; Eni e Tenaris registrano rialzi, mentre Saipem mostra una lieve debolezza. Il settore automobilistico è stabile con margini ristretti per Stellantis, Iveco e Pirelli. Tim è poco variata in vista dell’assemblea per il rinnovo del Cda.
Seduta difficile per Leonardo (-1,7%) e Prysmian (-1,5%), quest’ultima in seguito all’acquisto di Encore Wire. Scendono anche Amplifon (-0,9%) e Recordati (-0,8%), con Nexi e Italgas che chiudono in leggero calo.
Anche le altre Borse europee terminano la giornata in rialzo, grazie ai primi risultati trimestrali favorevoli. L’attenzione degli investitori rimane concentrata sulle decisioni delle banche centrali, con la BCE pronta a ridurre i tassi da giugno e la Fed che attende. Francoforte guadagna lo 0,02%, Parigi lo 0,62% e Londra lo 0,35%