Le Borse asiatiche chiudono in ordine sparso, con i mercati cinesi chiusi per la festa nazionale, mentre le tensioni geopolitiche acuiscono l’incertezza sui mercati finanziari.
Le Borse asiatiche chiudono contrastate: Tokyo guadagna quasi il 2%
L’escalation della crisi in Medio Oriente continua a influenzare i prezzi del petrolio, che registrano significativi aumenti. Tokyo si distingue con un rialzo dell’1,97%, spinta dalle aspettative di un rinvio nell’aumento dei tassi di interesse in Giappone e dal mantenimento di una politica monetaria espansiva, che ha portato a un indebolimento dello yen rispetto al dollaro a 146,50 e all’euro a 161,60. Al contrario, Hong Kong e Mumbai sono in calo, rispettivamente del -1,23% e del -1,48%, con le contrattazioni ancora in corso.