Le Borse principali dell’Asia e del Pacifico hanno mostrato risultati misti, con l’indice di Tokyo in aumento dello 0,9%, spinto dal deprezzamento dello yen che ha raggiunto il livello più basso rispetto al dollaro dal 1990.
Le Borse asiatiche chiudono contrastate. Tokyo positiva +0,9%, Hong Kong in calo (-1,26%)
I future europei segnano un calo, mentre quelli statunitensi sono in aumento in vista dei dati sulla fiducia dei consumatori in Francia e nell’area dell’Eurozona.
Shanghai registra un calo dell’1,26%, mentre Taiwan segna un incremento dello 0,37% e Seul si mantiene quasi invariata con un leggero calo dello 0,07%. Sidney mostra un aumento, nonostante un calo dello 0,51%. Le Borse di Hong Kong, Mumbai e Singapore sono ancora in corso, rispettivamente con un calo dell’1,26% e rialzi dello 0,76% e dello 0,41%.
A Tokyo spiccano i titoli dei grandi esportatori, beneficiati dalla debolezza dello yen. Tra questi, Sanyo si distingue con un +4,38%, seguito da Casio (+2,29%), Sharp (+2,09%), Suzuki (+4,66%), Nissan (+1,86%) e Honda (+0,96%), mentre Toyota avanza cautamente del +0,12%.
