Le Borse asiatiche hanno chiuso la sessione con segni negativi, in un contesto di generale prudenza tra gli investitori.
L’attenzione è rivolta ai prossimi dati sul Pil e sull’inflazione statunitensi, oltre che agli annunci previsti da alcuni membri delle banche centrali nel corso della settimana.
Le Borse asiatiche chiudono in ribasso. Tokyo -0,08%, Hong Kong -1,3%
La Borsa di Tokyo ha chiuso leggermente in ribasso, con un decremento dello 0,08%, mentre Hong Kong ha subito un calo più marcato, del 1,3%, in un mercato che non ha trovato impulsi positivi neanche dalle ultime notizie di bilancio.
La situazione è stata aggravata dal crollo del titolo Country Garden, che ha perso l’11% a seguito di una richiesta di liquidazione, e dai cali nei settori tecnologico e finanziario.
Ancor più accentuata la discesa per gli indici di Shanghai e Shenzhen, rispettivamente con perdite dell’1,91% e del 3,79%, in attesa dei dati sul settore manifatturiero e di un importante incontro politico a Pechino la prossima settimana.
Nel panorama valutario, si registra una debolezza del dollaro neozelandese, sceso dell’1% in seguito a dichiarazioni della banca centrale più caute sull’inflazione, nonostante la conferma della politica dei tassi invariata, in linea con le previsioni degli analisti.
