Le Borse asiatiche registrano un calo, alimentato dalle preoccupazioni sulla stabilità economica cinese e dall’incertezza riguardo l’entità della riduzione dei tassi che la Fed potrebbe annunciare la prossima settimana.
Le Borse asiatiche chiudono in ribasso: Tokyo -1,5%
Dopo il dibattito televisivo tra i candidati alla presidenza degli USA, che ha visto Kamala Harris mettere in difficoltà Donald Trump e rafforzarsi nei sondaggi, l’attenzione si sposta ora sui dati sull’inflazione americana, previsti in calo dal 2,9% al 2,6% ad agosto, e sulla riunione della BCE di giovedì, dove si anticipa un taglio dei tassi di 25 punti base.
Tokyo ha perso l’1,5%, influenzata dall’apprezzamento dello yen, che ha raggiunto i massimi annuali contro il dollaro, dopo dichiarazioni di un membro della Banca del Giappone a favore del proseguimento di una politica monetaria più restrittiva.
Le perdite si estendono anche ad altre piazze finanziarie asiatiche: Hong Kong registra un calo dell’1,1%, Shanghai dell’1%, Shenzhen dello 0,1%, Seul dello 0,6% e Sydney dello 0,3%.
