Le Borse europee mostrano incertezza nell’ultima sessione settimanale, in attesa di indicazioni piรน chiare sul piano di taglio dei tassi da parte delle banche centrali. Milano registra un modesto rialzo: l’indice Ftse Mib chiude con un incremento dello 0,09% a 30.717, mentre l’Ftse All-Share sale dello 0,07% raggiungendo i 32.864 punti.
Le Borse europee chiudono in ordine sparso. Milano in lieve rialzo (+0,09%)
Si registra una marcata tensione sui mercati obbligazionari, in particolare per i titoli di stato britannici, che hanno visto un aumento di 17 punti base.
Il tasso di rendimento dei Btp decennali รจ salito di nove punti base al 3,8%, ma dato che si tratta di un movimento comune a tutti i titoli europei, lo spread con il Bund tedesco รจ rimasto stabile a 156 punti base.
L’euro mostra debolezza, con difficoltร a mantenere il livello di 1,08 rispetto al dollaro. Sul fronte energetico, il gas segna un leggero rialzo nel mercato di Amsterdam, con il future sul metano per marzo che chiude in aumento dell’1% a 29,3 euro al Megawattora.
Il petrolio รจ debole a 72 dollari al barile, mentre l’oro registra una perdita di circa l’1% scendendo a 2.050 dollari l’oncia.
A Piazza Affari, nel segmento delle aziende con alta capitalizzazione, spiccano Stellantis con un +2,3%, mentre Tim e Mps avanzano entrambe del 2,1%. In calo Eni, con un -1,4%, e Ferrari insieme a Saipem, che arretrano dell’1,7%.
I mercati azionari europei non mostrano una tendenza univoca: Londra termina in ribasso dello 0,2%, Parigi e Amsterdam si attestano sulla paritร , Francoforte guadagna lo 0,3% e Madrid lo 0,4%.