Piazza Affari ha chiuso in rosso, seguendo la tendenza negativa dei mercati europei e di Wall Street, alimentata dai dati statunitensi su PIL e inflazione che hanno ravvivato i timori di una possibile stagflazione americana e di un posticipo nel taglio dei tassi da parte della Fed.
Le Borse europee chiudono in rosso. Piazza Affari perde lo 0,97%
Il Ftse Mib ha terminato la giornata con una perdita dello 0,97%, penalizzato dalle forti vendite su titoli come Iveco (-3,1%), Moncler (-3%), Nexi (-3%), Prysmian (-2,7%), Leonardo (-2,5%), Diasorin (-2,5%) e Recordati (-2,4%).
In controtendenza, si sono distinte alcune banche come Bper (+1,9%) e Mps (+0,6%), che potrebbero trarre vantaggio da un prolungamento del periodo di tassi elevati, oltre a Stm (+1%), che ha guadagnato nonostante una trimestrale sotto le aspettative, in previsione di una domanda piรน forte nella seconda metร dell’anno.
Lo spread tra Btp e Bund tedesco ha chiuso stabile a 139 punti base, mentre i rendimenti dei bond sovrani dell’Eurozona hanno registrato un aumento per i persistenti timori che le banche centrali possano ritardare ulteriormente l’allentamento monetario a causa dell’inflazione.
Il rendimento del Btp รจ salito di 4 punti base, superando per la prima volta da metร dicembre il 4%, e si รจ attestato al 4,02%.
Le Borse europee hanno chiuso nettamente in ribasso, recuperando perรฒ terreno rispetto ai minimi del pomeriggio, in linea con il trend negativo di Wall Street.
Parigi ha terminato con un calo dello 0,93%, Francoforte dello 0,95% e Madrid dello 0,48%. Londra, invece, ha chiuso in rialzo dello 0,48%, sostenuta dai titoli minerari, in particolare dopo l’offerta di Bhp per Anglo American.