Le Borse asiatiche, prive del contributo delle piazze cinesi chiuse per celebrazioni festive, archiviano un’altra giornata negativa, seguendo il trend ribassista di Wall Street.
Listini orientali in affanno mentre cresce l’ansia per il protezionismo USA
L’apprensione per le misure protezionistiche continua a dominare il sentiment degli investitori, con crescenti preoccupazioni che l’agenda commerciale delineata da Trump possa innescare una contrazione economica su scala mondiale.
Gli operatori attendono con interesse le dichiarazioni del numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell.
Il listino nipponico registra una flessione del 2,75%, toccando valori minimi non osservati da circa otto mesi. Sul mercato valutario, la divisa giapponese raggiunge livelli di forza nei confronti del dollaro americano non visti da sei mesi, attestandosi a 146,06. Performance negative anche per altri indici regionali: Seul arretra dello 0,86%, Mumbai dell’1%, mentre piรน marcate sono le perdite di Hanoi (-3,75%) e Bangkok (-2,6%).
Per quanto riguarda gli indicatori macroeconomici, si attende la pubblicazione dei dati relativi al tasso di disoccupazione statunitense.